Programma

La statua in terracotta della Madonna col Bambino o “Madonna della Rosa” da San Placido di Ussita è un tipico esempio di come le moderne tecnologie, opportunamente impiegate, offrano possibilità uniche di assicurare che oggetti d’arte, spesso estremamente fragili e vulnerabili, possano essere sia manipolati, anche per subire riparazioni dopo aver sofferto danni molto gravi, sia movimentati e trasportati in sicurezza rispettando allo stesso tempo i criteri fondamentali della conservazione.
La statua è andata in frantumi in occasione di recenti eventi sismici, ed è stato grazie all’accorto uso di fibre di carbonio che è stato possibile realizzare , grazie anche all’aiuto di strumenti avanzati di calcolo impiegati in vari campi dell’ingegneria, efficaci collegamenti fra i vari “pezzi” recuperati, esternamente non visibili, che ne hanno consentito la completa ricostruzione e quindi nuovamente la sua fruizione.
Grazie a tale intervento e all’uso delle tecnologie oggi disponibili per minimizzare gli effetti dannosi di urti e vibrazioni, che è stato possibile movimentarlo e trasportare la statua dal laboratorio di restauro al suo luogo naturale di esposizione.

A cura di R. Ciabattoni e C. Modena

L’EVENTO SARA’ DISPONIBILE DALLE 18 DEL 24/11 A QUESTO LINK: https://youtu.be/asPjBGNtVw0