Venerdì 21 Settembre
19:30-20:30 – Presentazione della “Notte della Ricerca” 2012
Lunedì 24 Settembre
Università “Sapienza” – Musei aperti – INGRESSO SU PRENOTAZIONE
Orto Botanico
Ingressi ore: 11:00 e 16:00 –
Museo Erbario
Ingressi ore: 10:00 e 15:00
Museo di Storia della Medicina
Ingressi ore: 10:00
Musei di Mineralogia, Paleontologia e Geologia
Il Museo di Paleontologia, nasce ufficialmente nel 1928 quando venne istituita la Cattedra di Paleontologia. Tuttavia diverse collezioni traggono origine già nel 1864, quando con l’istituzione della Cattedra di Geologia, venne istituito il Regio Museo Geologico universitario, che raggruppava le collezioni di geologia, di paleontologia e mineralogia. Attualmente in questo Mueo sono conservati oltre 100.000 fossili rinvenuti sia in Italia che all’estero. Il Museo è diviso in due settori, uno aperto al pubblico, relativo all’esposizione, e uno chiuso, relativo ai locali di lavoro. Il settore espositivo è costituito da due ampi saloni, ove sono esposti oltre mille fossili sia di vegetali che di animali invertebrati e vertebrati.Il Museo di Geologia fu fondato nel 1873 da Giuseppe Ponzi con collezioni personali e con pezzi provenienti anche dal secentesco Museo Kircheriano. Nel 1935, dalla vecchia sede della Regia Università a “S.Ivo alla Sapienza”, fu trasferito nella sua sede attuale presso la nuova Università ” Sapienza” . L’edificio è opera dell’architetto Giovanni Michelucci. Il Museo, riaperto al pubblico dal 2000, ospita anche alcune collezioni ottocentesche di marmi antichi tra le quali la prestigiosa raccolta di Tommaso Belli che comprende circa 550 marmette, ritagliate da reperti di pietre ornamentali, venuti alla luce in occasione degli scavi di Roma antica. Ospita inoltre un’altra ricca collezione, anch’essa ottocentesca, la “Dodwell” di oltre 1000 marmette quadrate, provenienti da varie localita’ europee e, solo in parte, dagli scavi di Roma. I grandi temi della geologia e lo studio del Pianeta Terra sono introdotti all’ingresso del Museo. Nella sala espositiva, mediante rocce, pannelli, modelli in gesso e altri strumenti interattivi e postazioni multimediali, vengono trattati diversi argomenti tra i quali: l’evoluzione della Terra, i rischi geologici e le risorse che derivano dalla sua dinamica, l’origine e la deformazione delle rocce, la registrazione del tempo in geologia.
Ingressi ore: 9:15 e 11:00
Museo di Anatomia Comparata
Ingressi ore: 9:30 e 11:00
Conferenze all’Università “Sapienza”
Organizzate dalla Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali – INGRESSO SU PRENOTAZIONE
10:00 – 11:00 – “Alla scoperta dei minerali, le cellule del pianeta Terra” – Professore Giovanni Battista Andreozzi (Dipartimento Scienze della Terra) – Nuovo edificio di Chimica, piano IV, aula III.
Nell’interno del nostro pianeta, i minerali hanno la capacità di interagire con l’ambiente circostante e di reagire alla variazione delle condizioni di temperatura e pressione attraverso le transizioni di fase.
Le informazioni su questi ambienti inaccessibili sono codificate nella struttura e nell’ordinamento atomico intra-cristallino. In superficie, i minerali magnetici delle rocce effusive e dei sedimenti orientano i loro domini magnetici secondo la polarità del campo magnetico terrestre e ne registrano le variazioni nel tempo. Inoltre, alcuni minerali possono contenere elementi radioattivi che successivamente decadono in isotopi stabili e permettono quindi di misurare lo scorrimento del tempo geologico.
La decodificazione di queste informazioni risulta fondamentale sia per la comprensione delle relazioni fra le dinamiche interne del nostro pianeta e le loro manifestazioni esterne (terremoti, vulcani), sia per la ricostruzione della sua storia geologica, paleoambientale e paleoclimatica. Lo stesso approccio conoscitivo può essere applicato anche ai minerali delle meteoriti o delle rocce provenienti da missioni extraterrestri.
I minerali ci forniscono quindi l’opportunità unica di ottenere informazioni su mondi che non avremo mai la possibilità di esplorare, distanti migliaia di chilometri sotto i nostri piedi o miliardi di
chilometri sopra la nostra testa.
11:00-12:00 – “La struttura dell’Universo” – Professore Alessandro Melchiorri (Dipartimento di Fisica) – Nuovo edificio di Chimica, piano IV, aula III
12:00- 13:00 – “Le discipline scientifiche attriverso le raccolte librarie di pregio delle Biblioteche della Facoltà di Scienze MFN” – Dottoressa Lucilla Vespucci (Biblioteca di Matematica) e Dottoressa Maria Luisa Libutti (Biblioteca di Fisica) – Nuovo edificio di Fisica, aula Cabibbo
Martedì 25 Settembre
Università “Sapienza” – Musei aperti – INGRESSO SU PRENOTAZIONE
Orto Botanico
Ingressi ore: 11:00 e 16:00
Museo Erbario
Ingressi ore: 10:00 e 15:00
Museo di Storia della Medicina
Ingressi ore: 9:00 e 12:00
Museo di Arte Classica
Ingressi ore: 10:00 e 11:00
Musei di Mineralogia, Paleontologia e Geologia
Il Museo di Paleontologia, nasce ufficialmente nel 1928 quando venne istituita la Cattedra di Paleontologia. Tuttavia diverse collezioni traggono origine già nel 1864, quando con l’istituzione della Cattedra di Geologia, venne istituito il Regio Museo Geologico universitario, che raggruppava le collezioni di geologia, di paleontologia e mineralogia. Attualmente in questo Mueo sono conservati oltre 100.000 fossili rinvenuti sia in Italia che all’estero. Il Museo è diviso in due settori, uno aperto al pubblico, relativo all’esposizione, e uno chiuso, relativo ai locali di lavoro. Il settore espositivo è costituito da due ampi saloni, ove sono esposti oltre mille fossili sia di vegetali che di animali invertebrati e vertebrati.
Il Museo di Geologia fu fondato nel 1873 da Giuseppe Ponzi con collezioni personali e con pezzi provenienti anche dal secentesco Museo Kircheriano. Nel 1935, dalla vecchia sede della Regia Università a “S.Ivo alla Sapienza”, fu trasferito nella sua sede attuale presso la nuova Università ” Sapienza” . L’edificio è opera dell’architetto Giovanni Michelucci. Il Museo, riaperto al pubblico dal 2000, ospita anche alcune collezioni ottocentesche di marmi antichi tra le quali la prestigiosa raccolta di Tommaso Belli che comprende circa 550 marmette, ritagliate da reperti di pietre ornamentali, venuti alla luce in occasione degli scavi di Roma antica. Ospita inoltre un’altra ricca collezione, anch’essa ottocentesca, la “Dodwell” di oltre 1000 marmette quadrate, provenienti da varie localita’ europee e, solo in parte, dagli scavi di Roma. I grandi temi della geologia e lo studio del Pianeta Terra sono introdotti all’ingresso del Museo. Nella sala espositiva, mediante rocce, pannelli, modelli in gesso e altri strumenti interattivi e postazioni multimediali, vengono trattati diversi argomenti tra i quali: l’evoluzione della Terra, i rischi geologici e le risorse che derivano dalla sua dinamica, l’origine e la deformazione delle rocce, la registrazione del tempo in geologia.
Ingressi ore: 9:15 e 11:00
Museo di Anatomia Comparata
Ingressi ore: 9:30 e 11:00
Museo di Merceologia
Ingressi dalle 11:00 alle 13:00
Museo di Zoologia (Entomologia)
Ingressi ore: 10.30 e 11.30
Museo di Fisica
Ingressi ore: 11.00, 12.00 e 13.00
Conferenze all’Università “Sapienza”
Organizzate dalla Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali – INGRESSO SU PRENOTAZIONE
10:00 – 11:00 – “Infinite forme bellissime: geni, sviluppo ed evoluzione” – Professoressa Laura Fanti (Dipartimento di Biologia e Biotecnologie Charles Darwin – Genetica) – Nuovo edificio di Chimica, piano IV
11:00 – 12:00 – “Batteri, radioattività, leggi matematiche”. Professoressa Carlotta Maffei (Dipartimento di Matematica) – Nuovo edificio di Chimica, piano IV
L’obiettivo di questo seminario è di illustrare come la Matematica interagisca con altre discipline (Biologia, Fisica, ecc..), in una collaborazione interessante e produttiva. L’esempio scelto per dimostrare la validità di questa affermazione è il famosissimo risultato dei premi Nobel nel 1969 Max Delbruck e Salvador Luria, noto come ‘’Test di fluttuazione’’. Con questo esperimento, nel quale la Matematica gioca un ruolo determinante, è stato definitivamente dimostrato che tutti gli organismi viventi, dai più semplici come i batteri, ai più complessi come i mammiferi, sono dotati di DNA e dunque evolvono con le stesse modalità.
Conferenze divulgative e tavole rotonde
18:00 – 19:00 – Il tempo e l’energia Professor Mauro Dorato (Facolta’ di Filosofia, Roma Tre) e Professor Giovanni Amelino-Camelia (Dipartimenti di Fisica, Sapienza) – Aula Cabibbo, nuovo edificio di Fisica, piano terra
20:00 – Psicosi 2012. Le risposte della scienza – Presentazione del libro di Matteo Martini – Libreria Assaggi – Via degli etruschi 4, Roma
Mercoledì 26 Settembre
Università “Sapienza” – Musei aperti – INGRESSO SU PRENOTAZIONE
Museo di Chimica
Espone e custodisce apparecchiature scientifiche, strumenti didattici, collezioni di sostanze chimiche e documenti appartenuti a S. Cannizzaro e al suo gruppo – risalenti al 1872.
Tra il materiale esposto, sono degni di nota alcuni crioscopi, ebullioscopi, termometri, colorimetri, spettroscopi, antiche strumentazioni per l’analisi elementare e le tavole di Von Scroeder relative ai primi impianti chimici. Vi sono inoltre alcune apparecchiature per la misura della radioattività costruite da G.A. Blanc, agli inizi del XX secolo, ed altre apparecchiature chimiche più recenti.
Ingressi ore: 9:30 e 11:30
Orto Botanico
Ingressi ore: 11:00 e 16:00
Museo Erbario
Ingressi ore: 10:00 e 15:00
Museo di Storia della Medicina
Ingressi ore: 10:00
Museo di Arte Classica
Ingresso ore 11:00
Musei di Mineralogia, Paleontologia e Geologia
Il Museo di Paleontologia, nasce ufficialmente nel 1928 quando venne istituita la Cattedra di Paleontologia. Tuttavia diverse collezioni traggono origine già nel 1864, quando con l’istituzione della Cattedra di Geologia, venne istituito il Regio Museo Geologico universitario, che raggruppava le collezioni di geologia, di paleontologia e mineralogia. Attualmente in questo Mueo sono conservati oltre 100.000 fossili rinvenuti sia in Italia che all’estero. Il Museo è diviso in due settori, uno aperto al pubblico, relativo all’esposizione, e uno chiuso, relativo ai locali di lavoro. Il settore espositivo è costituito da due ampi saloni, ove sono esposti oltre mille fossili sia di vegetali che di animali invertebrati e vertebrati.Il Museo di Geologia fu fondato nel 1873 da Giuseppe Ponzi con collezioni personali e con pezzi provenienti anche dal secentesco Museo Kircheriano. Nel 1935, dalla vecchia sede della Regia Università a “S.Ivo alla Sapienza”, fu trasferito nella sua sede attuale presso la nuova Università ” Sapienza” . L’edificio è opera dell’architetto Giovanni Michelucci. Il Museo, riaperto al pubblico dal 2000, ospita anche alcune collezioni ottocentesche di marmi antichi tra le quali la prestigiosa raccolta di Tommaso Belli che comprende circa 550 marmette, ritagliate da reperti di pietre ornamentali, venuti alla luce in occasione degli scavi di Roma antica. Ospita inoltre un’altra ricca collezione, anch’essa ottocentesca, la “Dodwell” di oltre 1000 marmette quadrate, provenienti da varie localita’ europee e, solo in parte, dagli scavi di Roma. I grandi temi della geologia e lo studio del Pianeta Terra sono introdotti all’ingresso del Museo. Nella sala espositiva, mediante rocce, pannelli, modelli in gesso e altri strumenti interattivi e postazioni multimediali, vengono trattati diversi argomenti tra i quali: l’evoluzione della Terra, i rischi geologici e le risorse che derivano dalla sua dinamica, l’origine e la deformazione delle rocce, la registrazione del tempo in geologia.
Ingressi ore: 9:15 e 11:00
Museo di Anatomia Comparata
Ingressi ore: 9:30 e 11:00
Museo di Fisica
Ingressi ore: 9.00 e 10.00
Conferenze all’Università “Sapienza”
Organizzate dalla Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali – INGRESSO SU PRENOTAZIONE
10:00 – 11:00 – “Arte, Ambiente e Scienze: intrecci intriganti” – Professoressa Maria Pia Sammartino (Dipartimento di Chimica) – Nuovo edificio di Chimica , piano IV
11:00 – 12:00 – “Sulle tracce dell’evoluzione umana” – Professore Giorgio Manzi (Dipartimento di Biologia Ambientale ) – Nuovo edificio di Chimica , piano IV
Quasi si potrebbe dire: da Darwin a “Lucy”, passando per i Neanderthal. L’evoluzione umana si mostra ai nostri occhi attraverso i fossili e i siti preistorici, attraverso i manufatti del paleolitico, ma anche attraverso il DNA che recuperiamo dai resti antichi. La paleoantropologia è una sfida interdisciplinare affascinante. Si tratta di mettere insieme ossa, sassi e molecole, per capire da dove veniamo, come ci siamo evoluti e quali relazioni abbiamo intrattenuto con altre specie umane e non-umane. Componendo, come in una narrazione, i dati storici e quelli delle ricerche più recenti (dalle impronte di creature bipedi rimaste impresse in ceneri vulcaniche di 3 milioni e mezzo di anni fa, in Tanzania, alla diffusione planetaria di Homo sapiens, esplosa a partire da circa 100 mila anni fa) la conferenza propone una rassegna dei principali temi dell’evoluzione umana. Approfondisce in oltre la questione del posto occupato dalla nostra specie nella natura.
Ospedale Pediatrico Bambino Gesù
8:30 / 13:30 – Programma per le scuole medie superiori – INGRESSO SU PRENOTAZIONE
L’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù (OPBG) è un Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS), ed è il più importante Ospedale per l’assistenza e la ricerca pediatrica nel nostro Paese.
La ricerca scientifica è il fulcro della missione istituzionale dell’OPBG e viene svolta, in ambito nazionale e internazionale a livelli clinico (con i pazienti), di base (nei moderni laboratori di ricerca) e traslazionale (trasferendo nella pratica clinica i successi della ricerca di base).
L’Ospedale Pediatrio Bambino Gesù partecipa con entusiasmo alla Notte dei Ricercatori, aprendo alle scuole ed al pubblico esterno i propri Laboratori, normalmente non accessibili, ed organizzando incontri e laboratori con i propri ricercatori di livello internazionale.
PROGRAMMA per le Scuole Medie Superiori
Incontro interattivo sulla ricerca clinica
Incontri interattivi con i ricercatori dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù che a livello nazionale ed internazionale hanno contribuito e contribuiscono alla scoperta continua di nuove e migliore cure per i bambini.
Le gambe bioniche
Incontro con i clinici e gli ingegneri che studiano le “gambe bioniche”, lo scheletro robotizzato esterno al paziente (esoscheletro) che può supportare il cammino dei ragazzi che non possono camminare.
Sperimenta i laboratori
Visita guidata e interattiva ai laboratori di ricerca, con interessanti e divertenti esperimenti dimostrativi.
Discussione finale e domande, consegna di gadgets e saluti
Per l’intera durata delle visite, presso i laboratori di ricerca sarà sospesa ogni attività che preveda l’utilizzo di tutte le reagenti, sostanze o apparecchiature, che possano costituire un rischio per i visitatori.
Frascati
10:00 – “Il gioco della scienza” – Auditorium Libreria Cavour- Piazza del Gesù – Frascati – Prenotazione consigliata
Mentre gli istruttori di scacchi parleranno delle implicazioni scientifiche e di ricerca sugli scacchi, il Prof. Peres farà vedere la parte scientifica e le spiegazioni di vari giochi da quelli di parole a quelli di ruolo.
Università “Sapienza”
15:00 – 18:00 – “International Cosmic Day”
Giovedì 27 Settembre
Università “Sapienza” – Musei aperti – INGRESSO SU PRENOTAZIONE
Orto Botanico
Ingressi ore: 11:00 e 16:00
Museo Erbario
Ingressi ore: 10:00 e 15:00
Museo di Storia della Medicina
Ingressi ore: 10:00 e 12:00
Museo di Arte Classica
Ingresso ore 11:00
Musei di Mineralogia, Paleontologia e Geologia
Il Museo di Paleontologia, nasce ufficialmente nel 1928 quando venne istituita la Cattedra di Paleontologia. Tuttavia diverse collezioni traggono origine già nel 1864, quando con l’istituzione della Cattedra di Geologia, venne istituito il Regio Museo Geologico universitario, che raggruppava le collezioni di geologia, di paleontologia e mineralogia. Attualmente in questo Mueo sono conservati oltre 100.000 fossili rinvenuti sia in Italia che all’estero. Il Museo è diviso in due settori, uno aperto al pubblico, relativo all’esposizione, e uno chiuso, relativo ai locali di lavoro. Il settore espositivo è costituito da due ampi saloni, ove sono esposti oltre mille fossili sia di vegetali che di animali invertebrati e vertebrati.
Il Museo di Geologia fu fondato nel 1873 da Giuseppe Ponzi con collezioni personali e con pezzi provenienti anche dal secentesco Museo Kircheriano. Nel 1935, dalla vecchia sede della Regia Università a “S.Ivo alla Sapienza”, fu trasferito nella sua sede attuale presso la nuova Università ” Sapienza” . L’edificio è opera dell’architetto Giovanni Michelucci. Il Museo, riaperto al pubblico dal 2000, ospita anche alcune collezioni ottocentesche di marmi antichi tra le quali la prestigiosa raccolta di Tommaso Belli che comprende circa 550 marmette, ritagliate da reperti di pietre ornamentali, venuti alla luce in occasione degli scavi di Roma antica. Ospita inoltre un’altra ricca collezione, anch’essa ottocentesca, la “Dodwell” di oltre 1000 marmette quadrate, provenienti da varie localita’ europee e, solo in parte, dagli scavi di Roma. I grandi temi della geologia e lo studio del Pianeta Terra sono introdotti all’ingresso del Museo. Nella sala espositiva, mediante rocce, pannelli, modelli in gesso e altri strumenti interattivi e postazioni multimediali, vengono trattati diversi argomenti tra i quali: l’evoluzione della Terra, i rischi geologici e le risorse che derivano dalla sua dinamica, l’origine e la deformazione delle rocce, la registrazione del tempo in geologia.
Ingressi ore: 9:15 e 11:00
Museo di Anatomia Comparata
Ingressi ore: 9:30 e 11:00
Museo di Merceologia
Ingressi dalle 11:00 alle 13:00
Museo di Zoologia (Entomologia)
Ingressi ore: 10.30 e 11.30
Organizzate dalla Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali – INGRESSO SU PRENOTAZIONE
10:00 – 11:00 – “L’elettrolisi: un’occasione per parlare di Chimica ma anche di storia, di economia, di ambiente” – Professore Franco Calascibetta (Dipartimento di Chimica) – Nuovo edificio di Chimica, piano IV
Innanzitutto lo studio dell’elettrolisi può consentire di vedere in una ulteriore applicazione gli aspetti termodinamici alla base delle trasformazioni chimiche, in quanto il processo può essere visto come la realizzazione di una reazione “non spontanea”. Solo a spese di energia fornita dall’esterno si può realizzare ad esempio la scomposizione del cloruro di sodio in sodio e cloro, invertendo il senso della reazione diretta tra i due elementi, che al contrario sono in grado, se messi in contatto, di reagire in maniera vigorosa, con sviluppo di grosse quantità di calore.
Attualmente l’elettrolisi di NaCl fuso è industrialmente realizzata tramite il processo ideato da J. Cloyd Downs. L’analisi dell’impianto sia pure in forma semplificata consente di sottolineare argomenti della Chimica, già affrontati prima in altra parte del corso, quali le caratteristiche fisiche di alcuni solidi come grafite o lo stesso cloruro di sodio, il concetto di liquidi miscibili o non miscibili a seconda della diversa classe di appartenenza delle sostanze, l’abbassamento del punto di fusione di una miscela rispetto ad una sostanza pura etc.
Si potrà poi ricordare come il processo Downs per la produzione di sodio metallico soppiantò un altro processo, quello ideato da H. Y. Castner, e domandarsi perché nel XIX secolo fu per un certo periodo così importante la produzione di sodio metallico. Esso era la base per la preparazione industriale dell’alluminio, prima che venisse messo a punto un altro processo elettrolitico fondamentale, il metodo Hall-Héroult.
Questo richiede come materia prima allumina purificata, ottenibile tramite la lavorazione della bauxite col processo Bayer. Ciò potrà costituire un’occasione importante per riflettere sul ruolo della Chimica. La produzione dell’alluminio ci appare infatti oggi di inestimabile utilità visto il numero grandissimo di applicazioni che coinvolgono questo metallo, tra l’altro così abbondante nel nostro pianeta. D’altro canto la purificazione della bauxite produce inevitabilmente in grande quantità un residuo solido, i cosiddetti fanghi rossi, che tanti danni e problemi all’ambiente hanno causato in varie parti del mondo.
Tutto ciò può essere preso come un esempio della sfida continua, difficile ma affascinante, che la Chimica deve continuamente affrontare per essere realmente sostenibile. E’ un’occasione per far capire come la Chimica di oggi e di domani, la cosiddetta « Chimica verde » dovrà essere tra l’altro capace di riuscire a riconvertire o modificare vecchie tecnologie riconsiderandole alla luce della loro eco-compatibilità e impatto ambientale, mettendo ove possibile a punto nuovi processi col fine di eliminare l’uso di procedure e di sostanze pericolose, per l’ambiente e per la salute.
11:00 – 12:00 – “Cellule vegetali come biofabbriche di prodotti fitoterapici, farmaceutici e cosmetici” – Professore Alessio Valletta (Dipartimento di Biologia Ambientale) – Nuovo edificio di Chimica, piano IV
18:00 – 19:00 – I viaggi nello spazio – Conferenza dell’astronauta Paolo Nespoli – Aula Cabibbo, nuovo edificio di Fisica, Università Sapienza – Roma – INGRESSO SU PRENOTAZIONE
Conferenze divulgative e tavole rotonde
18:00 – “Scienza e fantascienza” – Auditorium Libreria Cavour – Piazza del Gesù – Frascati
di Emiliano Dane’ e Giacomo Pòstumi
Alla fine del XIX secolo alcuni tra i più illustri scienziati del mondo dichiararono che la fisica era giunta ormai al capolinea: tutto era stato ormai scoperto o lo sarebbe stato di lì a poco.
Solo dopo pochi anni invece, la fisica fu sconvolta dalle idee di Einstein, Plank, Pauli, Bhor, Dirac, Heisenberg e molti altri premi Nobel che rivoluzionarono i concetti di tempo, di spazio e di composizione della materia, modificando per sempre la nostra concezione di realtà.
Negli stessi anni, esattamente nel 1895, due fratelli di Besançon diedero vita ad una nuova forma d’arte: il cinema. Il loro nome era Lumière. I soggetti immortalati dai cineasti dell’epoca, rivelarono immediatamente una fervida creatività e una continua ricerca del surreale che ben presto diede vita a quella che noi oggi definiamo fantascienza.
In questo incontro vedremo le varie fasi dello sviluppo della fisica e quello della fantascienza cinematografica attraverso i concetti di relatività, di antimateria, di universi paralleli, di buchi neri e di tunnel spazio-temporali.
Per molti di questi concetti la scienza ha dato risposte, per altri ci sta lavorando, tuttavia ci sono campi in cui la sola protagonista rimane ancora la fantasia.
Venerdì 28 Settembre – Notte Europea dei Ricercatori
Frascati
10:00 – 12:00 – Sala degli Specchi del Comune di Frascati – L’astronauta Paolo Nespoli racconterà agli studenti delle scuole superiori le sue avventure nello spazio INGRESSO SU PRENOTAZIONE
14:00 – 24:00 – Visite agli Enti di Ricerca – Ingresso su prenotazione
14:15 – 18:30 – Concorso Photowalk presso INFN-LNF – Ingresso su prenotazione
15:00 – Lezione di Chimica – Audiotorium Libreria Cavour – Piazza del Gesù – Frascati – Ingresso su prenotazione
17:00-24:00 – Hands on Experiments: Piazza San Pietro
17:00; 17:45 – Viaggio nel Cosmo – Crociera Planetaria – Audiotorium Libreria Cavour – Piazza del Gesù – Frascati – Ingresso su prenotazione
Immaginate di avere un’astronave con un pilota privato e una guida turistica a vostra disposizione; immaginate di salpare verso stelle e pianeti lontani, e di scendere, una volta arrivati, a fare una passeggiata. Tutto questo diventa possibile grazie all’agenzia di viaggi interplanetari McQuadro e all’astronave virtuale EVA I.
- “Crociera Planetaria”– Un viaggio che porterà il pubblico presente dalla Terra fino ai confini del Sistema Solare e oltre, passando per tutti i pianeti. Sarà possibile ammirare da vicino alcuni pianeti scoprire i segreti celati tra le lune di Giove e gli anelli di Saturno
17:00 – Il Bosone di Higgs –Presentazione divulgativa – Sala B. Touschek (Laboratori Nazionali di Frascati, INFN) – Ingresso su prenotazione
18:00 – Dio e il Bosone di Higgs a colloquio” – Tavola Rotonda tra fisica e metafisica sulle origini dell’Universo – Sala B. Touschek (Laboratori Nazionali di Frascati, INFN) – Ingresso su prenotazione
Di questo e del futuro della fisica si parlerà nella tavola rotonda organizzata in occasione della Notte Europea della Ricerca e che sarà coordinata da Umberto Dosselli, direttore dei Laboratori Nazionali di Frascati.
Parteciperanno il Presidente dell’INFN, Fernando Ferroni, Luciano Maiani, che ha diretto il CERN dal 1999 al 2003 e Monsignor Fiorenzo Facchini. Saranno connessi i ricercatori italiani dalle sale di controllo degli esperimenti CMS ed Atlas dal CERN di Ginevra. Con la partecipazione dei Bugiardini.
18:30 – L’ereditarietà – Audiotorium Libreria Cavour – Piazza del Gesù – Frascati – Ingresso su prenotazione
Lo spettacolo è firmato dall’associazione culturale G.Eco (www.gecologia.it).
19:00-23:00 – Torneo di Scacchi organizzato da Frascati Scacchi – Piazza Fulvio Nobiliore, 5 – Cocciano – Frascati
19:30 – Quattro chiacchiere con la Scienza – Aperitivo con i ricercatori – Bar della Galleria, Piazza del Gesù
20:00 – Spettacolo teatrale: Einstein s’il vous plait- Sala B. Touschek (Laboratori Nazionali di Frascati, INFN) – Ingresso su prenotazione
adattamento teatrale di Mario Migliucci e Adriano Saleri.
con Adriano Saleri e Mario Migliucci, regia di Giles Smith.
Più informazioni
21:00 – Viaggio nel Cosmo – Il Sole e l’altre Stelle – Audiotorium Libreria Cavour – Piazza del Gesù – Frascati – Ingresso su prenotazione
Immaginate di avere un’astronave con un pilota privato e una guida turistica a vostra disposizione; immaginate di salpare verso stelle e pianeti lontani, e di scendere, una volta arrivati, a fare una passeggiata. Tutto questo diventa possibile grazie all’agenzia di viaggi interplanetari McQuadro e all’astronave virtuale EVA I.
- “Il Sole e l’altre stelle” – Un viaggio che condurrà il pubblico a far visita a stelle vicine e ben note, come il Sole, fino alle stelle più remote dell’universo. Sarà esplorato non solo lo spazio ma anche il tempo, mostrando come nascono e come muoiono le stelle. Con un magnifico spettacolo di colori e fuochi di artificio cosmici potranno essere viste da vicino le supernove, le pulsar e i buchi neri, fino ai confini dell’universo conosciuto.
21:00 – 24:00 – Star party – Villa Torlonia
22:00 – CO2Idee – Sala B. Touschek (Laboratori Nazionali di Frascati, INFN) – Ingresso su prenotazione
Spettacolo centrale, aperto a tutto il pubblico della Notte. Nel corso della serata, Paola Minaccioni (“The show must go off”, “610”, “Magnifica Presenza”) e un chimico della LUDIS (www.ludislab.com) accompagneranno il pubblico mostrando, attraverso nuovi esperimenti interattivi e sfide scientifiche come la Chimica faccia parte della nostra vita quotidiana.Nella serata si alterneranno esperimenti sugli esiti dei quali verrà coinvolto il pubblico e sfide dove gli spettatori si confronteranno nella realizzazione di prove scientifiche.
22:00 – Non è Mai Troppo Darwin – di Angelo Loy – Auditorium Libreria Cavour – Piazza del Gesù – Frascati
22:30 – I Delfini – di Francesco Gabellone e Gabriella Titone – Auditorium Libreria Cavour – Piazza del Gesù – Frascati
22:45 – Il Pioniere del Wireless- di Enza Negroni- Auditorium Libreria Cavour – Piazza del Gesù – Frascati
Servizio Navetta
Per la Notte di Venerdì 28 Settembre sarà attivo un servizio navetta di collegamento con gli Enti di Ricerca a partire dalle ore 14:00 fino alle ore 24:00. Il servizio è valido per tutti coloro che prenoteranno le visite presso i Laboratori di Ricerca e gli eventi in programma presso l’INFN – Laboratori Nazionali di Frascati.
Sarà possibile parcheggiare le vetture presso l’area di sosta della ASL in Via Sulpicio Galba, a Frascati, dove si trova anche il capolinea della navetta che condurrà ai Centri di Ricerca.
Per chi volesse raggiungere i Laboratori partendo dal centro di Frascati è possibile usufruire della navetta di collegamento in partenza da Viale Vittorio Veneto (di fronte all’Hotel Flora).
Non indichiamo orari di partenza poiché le navette non effettueranno soste ma circoleranno a rotazione continua.
Roma
Università “Sapienza” – Musei aperti – INGRESSO SU PRENOTAZIONE
Museo di Chimica
Espone e custodisce apparecchiature scientifiche, strumenti didattici, collezioni di sostanze chimiche e documenti appartenuti a S. Cannizzaro e al suo gruppo – risalenti al 1872.
Tra il materiale esposto, sono degni di nota alcuni crioscopi, ebullioscopi, termometri, colorimetri, spettroscopi, antiche strumentazioni per l’analisi elementare e le tavole di Von Scroeder relative ai primi impianti chimici. Vi sono inoltre alcune apparecchiature per la misura della radioattività costruite da G.A. Blanc, agli inizi del XX secolo, ed altre apparecchiature chimiche più recenti.
Ingressi ore: 9:30 e 11:30
Orto Botanico
Ingressi ore: 11:00 e 16:00
Museo di Storia della Medicina
Ingressi ore: 10:00 e 12:00
Museo di Antropologia
Ingressi ore: 9:30 e 12:00
Musei di Mineralogia, Paleontologia e Geologia
Il Museo di Geologia fu fondato nel 1873 da Giuseppe Ponzi con collezioni personali e con pezzi provenienti anche dal secentesco Museo Kircheriano. Nel 1935, dalla vecchia sede della Regia Università a “S.Ivo alla Sapienza”, fu trasferito nella sua sede attuale presso la nuova Università ” Sapienza” . L’edificio è opera dell’architetto Giovanni Michelucci. Il Museo, riaperto al pubblico dal 2000, ospita anche alcune collezioni ottocentesche di marmi antichi tra le quali la prestigiosa raccolta di Tommaso Belli che comprende circa 550 marmette, ritagliate da reperti di pietre ornamentali, venuti alla luce in occasione degli scavi di Roma antica. Ospita inoltre un’altra ricca collezione, anch’essa ottocentesca, la “Dodwell” di oltre 1000 marmette quadrate, provenienti da varie localita’ europee e, solo in parte, dagli scavi di Roma. I grandi temi della geologia e lo studio del Pianeta Terra sono introdotti all’ingresso del Museo. Nella sala espositiva, mediante rocce, pannelli, modelli in gesso e altri strumenti interattivi e postazioni multimediali, vengono trattati diversi argomenti tra i quali: l’evoluzione della Terra, i rischi geologici e le risorse che derivano dalla sua dinamica, l’origine e la deformazione delle rocce, la registrazione del tempo in geologia.
Ingressi ore: 9:15 e 11:00
16:00 – 24:00 – Orto Botanico – Largo Cristina di Svezia, 24 – Visite guidate, incontri e attività con i ricercatori, osservazioni del cielo – INGRESSO LIBERO
L’Orto Botanico di Roma sito in Trastevere, L.go Cristina di Svezia 24, è parte integrante del Dipartimento di Biologia Ambientale della Sapienza Universita’ di Roma. Con i suoi dodici ettari di parco e circa 2.000 metri quadrati di serre è uno degli Orti Botanici più grandi d’Italia e certamente uno dei piu’ attivi nella comunicazione scientifica e nella divulgazione delle conoscenze su piante e ambiente, aperto a ogni espressione dell’arte e della cultura. Le sue collezioni rivestono particolare interesse non solo per importanza scientifica ma anche per le modalita’ di coltivazione e ricostruzione scenografica di ambienti, che aiutano il visitatore nella difficile opera di collocazione immaginaria della specie nelle aree di origine. L’Orto Botanico oltre a essere caratterizzato da presenze architettoniche di notevole interesse storico-artistico ospita straordinarie collezioni di specie vegetali. Molto importante ai fini della conservazione della biobiversità è la presenza di specie rare o a rischio di estinzione e di oltre 350 alberi secolari.
Programma ed Esposizioni
SALA ESPOSITIVA 1
Museo di Anatomia Comparata “G.B. Grassi”
L’uomo è una scimmia? Non solo …
L’osservazione degli scheletri di alcuni vertebrati (scimmie, rettili, pesci) consente di apprezzare come le somiglianze delle strutture corporee ne rivelino la continuità evolutiva e permettano di ipotizzare le relazioni di parentela tra le tante specie di vertebrati, attuali e estinte.
Museo di Antropologia “G. Sergi” (in coll. Con Is.I.P.U.)
Sulle tracce dell’evoluzione umana
Componendo elementi figurativi e testi esplicativi – dalle impronte di creature bipedi rimaste impresse nelle ceneri vulcaniche di 3,5 milioni di anni fa in Tanzania, all’incedere sicuro di un cacciatore Neanderthal di 100 mila anni fa e alla diffusione planetaria di Homo sapiens – si propone una rassegna dei principali temi dell’evoluzione umana e sul posto della nostra specie nella natura. In mostra anche uno dei più significativi reperti fossili conservati nel museo.
Museo delle Origini
L’agricoltura nell’antichità: la pratica
Museo delle Antichità Etrusche e Italiche
L’agricoltura nell’antichità: il culto
SALA ESPOSITIVA 2
Museo di Geologia
Geologia, Mineralogia e Paleontologia: i musei di Scienze della Terra si
presentano all’Orto Botanico
Museo di Mineralogia
Geologia, Mineralogia e Paleontologia: i musei di Scienze della Terra si
presentano all’Orto Botanico
Museo di Paleontologia
L’ultracomplesso micromondo: i fossili visti al microscopio
Un viaggio alla scoperta di organismi meravigliosi a cura dei paleontologi del GIRMM (Gruppo Informale di Ricerche Micropaleontologiche e
Malacologiche).
Museo Erbario
Come allestire un campione d’erbario
Museo di Merceologia
Dalla foglia ai prodotti finiti del Tabacco
(esposizione illustrativa).
Museo di Chimica “P. Levi”
Dall’armadio alla scatola: la storia della strumentazione scientifica.
Istituto Superiore di Sanità
SPETTACOLI
SALA ESPOSITIVA 3
Hands on experiments (dalle ore 19.30 alle ore 24.00)
(Spettacoli di fisica per tutti)
Studenti e laureati in fisica mostreranno come la scienza sia cosa per tutti!
Attraverso alcuni esperimenti riproducibili potrete scoprire la fisica da laboratorio e quella casalinga. Basterà un po’ di fecola di patate, di azoto liquido e di sapone per scoprire la fisica intorno a noi e per impararne alcuni principi.
Chimica spettacolare e Museo di Chimica “P.Levi”
(Due spettacoli ad accesso libero (alle ore 17.00 e alle ore 21.00).
Chimici per un’ora. – esperimenti utilizzati per parlare delle leggi fondamentali della natura e delle sostanze di uso quotidiano
Chimici per un’ora è conoscenza, divertimento e spettacolo che si traduce in un’attività interattiva didattica e ludica realizzata da te: cittadino, studente, appassionato, curioso … insieme ai nostri operatori.
Esprimenti spettacolari, di cui sarete i protagonisti, mediante una forma innovativa, partecipata e interattiva, di divulgazione della scienza finalizzata a comunicare la bellezza della chimica.
Perché chimici per un’ora?
La chimica è la scienza che studia la trasformazione della materia, sia che avvenga all’interno di un’industria che di un laboratorio ma soprattutto a casa di ognuno di noi. ??Per interpretare il quotidiano.
Quando cuciniamo, respiriamo, metabolizziamo, utilizziamo e sviluppiamo reazioni chimiche. L’acqua, gli alimenti, i materiali, il vetro, la plastica, l’olio, le leghe metalliche, le gomme, il vino sono sostanze/prodotti e quindi chimica. Ne consegue che la chimica è parte della nostra vita, ovviamente insieme alle altre discipline.
Perché crediamo che tutti se adeguatamente informati e istruiti possano imparare la chimica e condividere la nostra passione, trasformandosi da fruitori in divulgatori.
PROIEZIONI, FIMATI, IMMAGINI, MUSICA, ARTE
ARANCIERA
Polo Museale Sapienza (ore 18.00 – 18.30)
Il patrimonio museale per la didattica nelle scuole.
Viene presentata una esperienza di utilizzo del patrimonio museale per la didattica nella scuola Primaria con l’ausilio delle tecnologie Multimediali. Progetto Miur 2010
Museo dell’Arte Classica (ore 18:30 – 19.00)
Il Museo dell’Arte Classica della Sapienza, tra passato e presente.
Proiezione di un video con rappresentazione virtuale in 3D di alcune sculture antiche, con nuove tecniche di scansione e modellazione a cura del Gruppo Anamorphosis
Museo di Ingegneria (Metallurgia) (ore 19.00-19,45 e 21.00-21.45)
Può la natura esprimersi con tanta bellezza nascosta agli occhi dell’uomo? Solo quelli che hanno il privilegio di lavorare con strumenti che indagano ciò che l’occhio umano non può vedere vengono a conoscenza di tali meraviglie e perché non portare queste meraviglie allo scoperto, perché non fare godere a tutti ciò che la natura offre.
A seguire intermezzo musicale al pianoforte del Maestro R. Fede
Museo-Laboratorio di Arte Contemporanea
– Proiezione del photofilm di Domenico Scudero ‘The cultural Tube’ (14’59”), a cura di Simonetta Lux. (Proiezioni ore 19.45-20.00 e ore 21.45-22.00)
Mostra a cura di Maria Bianco – Colore naturale: tradizione o innovazione? Una sfida della ricerca per un mondo eco friendly.
OSSERVAZIONI DEL CIELO E VISITA ALL’ORTO
GIARDINO
Museo Orto Botanico (ogni ora dalle 17.00 alle 22.00)
Piante di altri Mondi.
Visite guidate alla scoperta di piante di habitat a diversa ecologia (Serra Monumentale, Serra Corsini, Serra Tropicale
Serata sotto le stelle* (notte)
Sarà possibile guardare la Luna, i pianeti visibili e i vari oggetti osservabili nel cielo estivo-autunnale di Roma attraverso le lenti di telescopi a disposizione. Sarete guidati durante l’osservazione dalle spiegazioni dei ricercatori dell’INAF
*L’evento sarà effettuato esclusivamente con condizioni meteorologiche favorevoli.
INGRESSO SU PRENOTAZIONE
10:00 – 11:00 – “Quante rane nello stagno? Quanti immigrati clandestini a Rotterdam? Quanti cocainomani a Milano?: il metodo di cattura-ricattura” – Prof.ssa Flavia Mascioli (Dipartimento di Matematica “G. Castelnuovo”) – Nuovo edificio di Chimica, piano IV, aula III.
Per rispondere a queste domande, che riguardano la dimensione, gli spostamenti, la demografia delle popolazioni animali che sono difficili da misurare direttamente, i biologi usano il metodo detto di cattura-ricattura. Si tratta di un particolare metodo di campionamento che consiste nel catturare una piccola parte della popolazione di interesse, “marcarla” opportunamente, rilasciarla e poi ricatturare una o più volte nuovi campioni contando gli animali marcati.
Attualmente, sono molti i campi in cui trova applicazione questo metodo con diverse sue varianti: ad esempio, viene usato dal Census Bureau negli Stati Uniti per stimare la percentuale di persone che non hanno risposto al censimento; viene anche usato per stimare la numerosità della popolazione di tossicodipendenti in una determinata area, per indagini campionarie su immigrati stranieri o per stimare il numero di malati di AIDS con l’intento di monitorarne la diffusione.
11:00-12:00 – “Scienza e democrazia” -Prof. Fabrizio Rufo e Prof. Cesare Manetti ( Dipartimento di Biologia e Biotecnologie “Charles Darwin” – Dipartimento di Chimica) – Nuovo edificio di Chimica, piano IV, aula III
12:00- 13:00 – “Alla scoperta dei batteri: amici o nemici?” – Prof. Francesco Imperi (Dipartimento di Biologia e Biotecnologie “Charles Darwin”) – Nuovo edificio di Fisica, aula Cabibbo
Università Roma Tre – Largo San Leonardo Murialdo 1
20:30 – 24:00 – Programma in dettaglio
Il programma prevede mostre, laboratori, itinerari didattici, attività hands on e conversazioni scientifiche.
- Il mondo dei viventi: conversazioni biologiche, sala microscopi, fossili viventi.
- Frammenti di cielo e di terra: meteoriti e minerali. Itinerari geologici romani.
- La matematica nella scienza e nella vita. I numeri della Natura: macro-micro.
- Alla scoperta dell’Universo: osservazioni guidate al telescopio; crociere nel Cosmo sull’astronave virtuale.
- Ottica, luce e visione.
- Nano scienze e nanotecnologie.
- Dalla nascita dell’astrofisica alle astro particelle.
- Il Bosone di Higgs incontra la città.
- Il sole turbolento di mezzanotte: osservazioni dallo spazio in tempo reale.
La partecipazione a tutte le attività è gratuita; si consiglia la prenotazione.
Per il programma dettagliato e la prenotazione consultare il sito della Facoltà .
Ospedale Pediatrico Bambino Gesù
- 8:30 / 13:30 – Programma per le scuole medie superiori – INGRESSO SU PRENOTAZIONE
- 16:00 / 24:00 – Programma aperto al pubblico – INGRESSO SU PRENOTAZIONE
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Programma in dettaglio
L’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù (OPBG) è un Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS), ed è il più importante Ospedale per l’assistenza e la ricerca pediatrica nel nostro Paese.
La ricerca scientifica è il fulcro della missione istituzionale dell’OPBG e viene svolta, in ambito nazionale e internazionale a livelli clinico (con i pazienti), di base (nei moderni laboratori di ricerca) e traslazionale (trasferendo nella pratica clinica i successi della ricerca di base).
L’Ospedale Pediatrio Bambino Gesù partecipa con entusiasmo alla Notte dei Ricercatori, aprendo alle scuole ed al pubblico esterno i propri Laboratori, normalmente non accessibili, ed organizzando incontri e laboratori con i propri ricercatori di livello internazionale.
IL PROGRAMMA PREVEDE LE SEGUENTI ATTIVITA’
Incontro interattivo sulla ricerca clinica
Incontri interattivi con i ricercatori dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù che a livello nazionale ed internazionale hanno contribuito e contribuiscono alla scoperta continua di nuove e migliore cure per i bambini.
Le gambe bioniche
Incontro con i clinici e gli ingegneri che studiano le “gambe bioniche”, lo scheletro robotizzato esterno al paziente (esoscheletro) che può supportare il cammino dei ragazzi che non possono camminare.
Sperimenta i laboratori
Visita guidata e interattiva ai laboratori di ricerca, con interessanti e divertenti esperimenti dimostrativi.
Discussione finale e domande, consegna di gadgets e saluti
Per l’intera durata delle visite, presso i laboratori di ricerca sarà sospesa ogni attività che preveda l’utilizzo di tutte le reagenti, sostanze o apparecchiature, che possano costituire un rischio per i visitatori.
Presso la Libreria asSaggi, in Via degli Etruschi, 4 00185 Roma
17:00 – 18:00 diretta streaming della presentazione sul Bosone di Higgs dalla sala Touschek dei LNF
18:00 – 19:00 diretta streaming della tavola rotonda “Dio ed il bosone di Higgs a colloquio” dalla sala Touschek dei LNF
20:30 – 21:30 presentazione del libro “La particella di Dio e l’origine della massa”. di Paolo Castorina.
Gorga (RM)
Osservatorio Astronomico di Gorga
20:00 – 24:00 – Apertura dell’Osservatorio
Sabato 29 Settembre
EGO VIRGO
Via E.Amaldi 56021 – S.Stefano a Macerata – Cascina (Pi)
15:00 – 24:00 – Programma in dettaglio
EGO (European Gravitational Observatory) è l’osservatorio costituito da INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) e CNRS (Centre National de la Recherche Scientifique) a S. Stefano a Macerata, presso Cascina. Al suo interno è in funzione l’interferometro Virgo, che, con i suoi due bracci di 3 km, adagiati sulla pianura, cerca di rivelare per la prima volta le onde gravitazionali, previste da Einstein quasi un secolo fa’.
Cosa fanno i ricercatori? Cosa sono le onde gravitazionali? E’ utile la ricerca? Come lavorava Galileo? Sono solo alcune delle domande a cui troverete risposta visitando questi laboratori.
Assisterete inoltre alla rappresentazione de “I Fisici” di Friedrich Duerrenmatt, messa in scena al Teatro Politeama di Cascina.
- 15:00-20:00 – “Come funziona?” Visite interattive, lenti, laser, interferometri, sismometri, altoparlanti, microfoni. Tutte cose da osservare e da toccare….con giudizio
- 15:00, 17:00 – “Costruisci il tuo interferometro”: esperienza scientifica per ragazzi. Ogni gruppo di 8-10 studenti monterà un interferometro (cacciaviti, trapano, colla….), lo farà funzionare e lo porterà in regalo alla sua scuola. – INGRESSO SU PRENOTAZIONE
ingresso su prenotazione - 16:30, 18:00 – Visite guidate: seminario introduttivo (30’), sala di controllo, edificio centrale, tunnel, laboratori. Il tempo totale della visita sarà di circa due ore – INGRESSO SU PRENOTAZIONE
- 21:00 – Spettacolo teatrale “I Fisici” di Friedrich Duerrenmatt (Regia di Marcello Cava), Teatro Politeama di Cascina/Centro Teatro Ateneo dell’Università la Sapienza di Roma.