ACCADUEO – La vita ha scelto l’acqua

“Semplice come bere un bicchier d’acqua”. Sicuramente è vero.acqua

L’acqua è un bene semplice, ma prezioso.

La sua importanza nel mondo è sotto gli occhi di tutti, ma la grande ricchezza dell’acqua è conferita dalla sua composizione. Se decidiamo di comprendere cosa nasconda la sua molecola e perché le sue caratteristiche la rendano fonte di vita, le cose cambiano completamente.

Infatti, nonostante la formula chimica sia semplicissima e nota, l’acqua possiede una serie di proprietà non solo particolari ma difficili da immaginare.

Leonardo Da Vinci trovò motivo di scrivere: “Se t’avviene di trattar delle acque, consulta prima l’esperienza e poi la ragione”.

Più semplicemente, quando si indaga sulle caratteristiche dell’acqua, anche se ti chiami Leonardo Da Vinci, è assai difficile teorizzare i risultati senza prima avere la possibilità di condurre esperimenti in merito.

Insomma mai come in questo caso, osservare prima di teorizzare è condizione indispensabile.

ludis_foto01Per questo i ragazzi della LUDIS (giovani laureati in chimica), conducono uno spettacolo della durata di due ore che ha già riscosso un grande successo di pubblico presso le scuole elementari e medie di Roma.

Come possiamo ottenere acqua da una bottiglia di grappa? Perché un palloncino pieno d’acqua non scoppia se messo sotto ad una fiamma? Come è possibile rompere l’acqua? Perché il ghiaccio galleggia? Perché il mare non è mai congelato completamente? Una bolla di sapone….un semplice gioco o qualche cosa in più? Perché una molecola così piccola resta liquida anche a temperature molto alte? Può l’acqua rimanere liquida se immersa nell’azoto liquido a -170 gradi? Perché la vita per evolversi ha scelto l’acqua?

Queste e molte altre semplici domande, nascondono un mondo fatto di sorprese e concetti importantissimi che, spiegati attraverso indispensabili esperimenti, riescono a diventare facilmente comprensibili.

La lezione si articola infatti attraverso divertenti esperimenti che permettono a tutti, anche partendo da un livello di “conoscenze chimiche” pressoché nullo, di arrivare a comprendere fenomeni che sembrano appartenere più alla sfera magica che a quella scientifica. Gustare, alla fine della lezione, un gelato istantaneo all’azoto liquido sarà il giusto premio per chi deciderà di partecipare attivamente allo spettacolo.

Condividi:
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • del.icio.us
  • Twitter
  • Digg
  • Sphinn
  • Mixx
  • LinkedIn
  • MSN Reporter
  • MySpace
  • RSS
  • Technorati
  • Yahoo! Bookmarks
  • Print