Ecco il programma di LEAF a Frascati
Programma ricchissimo, quello che si svolge a Frascati, centro nevralgico della Settimana della Scienza e Notte Europea dei Ricercatori LEAF (heaL thE plAnet’s Future) coordinata da Frascati Scienza con il patrocinio del Comune di Frascati.
Tantissimi eventi, tutti da prenotare sul sito di FrascatiScienza.
Il “cartellone” è diviso in due: un programma per le scuole ed uno aperto al pubblico. L’ingresso è libero e gratuito ma la prenotazione, ove richiesto, è obbligatoria.
Il tema è la cura del pianeta… A partire dallo spazio: L’Esa, agenzia spaziale europea, riapre le porte al pubblico dopo due anni di chiusura, e lo fa in grande, presentando le sue attività e i suoi laboratorio di osservazione della Terra.
I pianeti saranno tutti in una stanza, a mostrarli ci pensa Speak Science insieme all’Università Roma Tre, che propone decine e decine di appuntamenti su tutte le scienze.
Mentre alla scoperta del cosmo si va con Le scie fisiche, con MindSharing si applaudono i vincitori della Space@school.
Grande evento, in contemporanea con 200 altre città, quello promosso dalla Nasa con lo scopo di trovare soluzioni innovative ai problemi più grandi che affliggono il nostro pianeta: NASA International Space Apps Challenge Rome 2022 è in programma a Frascati il 1 e 2 ottobre alle Scuderie Aldobrandini, a chiudere in bellezza spaziale la Settimana scientifica di Frascati Scienza con la collaborazione di MindSharing. Sono invitati programmatori, imprenditori, scienziati, designer, ingegneri, studenti, ma anche semplici amatori, a sviluppare dei progetti che rispondano in modo innovativo alle sfide legate alla Terra e allo Spazio sfruttando i dati satellitari.
Si potranno incontrare direttamente ricercatori di tutta Europa, nell’Euro Speed date in piazza, o partecipare al R(esearch) Factor, la sfida in 7 minuti a chi spiega meglio la sua ricerca, il suo studio.
E non può mancare in cartellone il Multiverso: sarà Licia Troisi, astrofisica e scrittrice di fama mondiale di fantasy (autrice, tra l’altro, dell’ultimo Poe, la nocchiera del tempo, romanzo sul multiverso, appunto) a parlarne, il 28, insieme al fisico Giovanni Mazzitelli: esiste davvero una teoria scientifica sulle innumerevoli versioni della realtà in cui viviamo?
A Frascati si passeggia anche con Charles Darwin. Guida d’eccezione, Alfonso Lucifredi, naturalista e giornalista scientifico, autore di A cosa pensava Darwin?, che, con l’aiuto di immagini e musiche originali, ci porta a spasso tra i pensieri e le intuizioni di una delle più grandi menti degli ultimi secoli.
Di intelligenza artificiale si parla con uno dei massimi esperti, il teologo e accademico padre Paolo Benanti, nell’evento Deus ex-machina: rischi e opportunità delle intelligenze artificiali, in piazza San Pietro.
Con l’Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza invece si andrà a spasso nella Roma antica restando fermi a Frascati: un viaggio virtuale alla scoperta di monumenti e siti archeologici del territorio della capitale e dei laboratori di ricerca in Neuroscienza, grazie alle moderne tecnologie della realtà virtuale. Un viaggio speciale anche quello con la giornalista scientifica Enrica Battifoglia su Rita Levi Montalcini e l’irresistibile fascino del cervello.
Ti sei mai chiesto come sia possibile risolvere il cubo di Rubik in pochi secondi? I segreti del cubo più famoso del mondo saranno svelati in piazza da Cubing Italy.
Hai mai pensato che cacche di animali, fondi di caffè e bucce di mele possano diventare materiale e tessuto? Vieni le meraviglie della bioeconomia sono al Bioeconomy Village.
Con la Banca d’Italia, tra le altre cose, si parlerà anche della sostenibilità ambientale delle tecnologie. Per giovanissimi ricercatori anche l’elettrolab proposto da eV-now, per capire il funzionamento di batterie, motori e generatori elettrici. Mentre per aiutarci a scoprire la “chimica del monolocale”, nella sua cucina, nel bagno e nella camera da letto, ci sarà Stefano Cinti.
Premio finale e divertimento per tutti al Dr. Night, quiz della Notte Europea dei Ricercatori. E a proposito di quiz, ecco anche il Climaquiz, appuntamento organizzato da Giornalisti Nell’Erba con Associazione Donne e Scienza, in cui pubblico ed esperti giocano e mettono a fuoco riflessioni sui temi “caldi” di questo decennio. Sempre con gNe e Frascati Scienza, la Guida internet-galattica alle fake news, un gioco, una sfida all’ultimo spam: Quali sono i trucchi del mestiere? Chi crea notizie false e perché? E tu, sei un “complottista”?
Grande sfida anche robotica, nella Robotarena organizzata da MindSharing con CorderDojo Roma: scegli il tuo robot, impara come programmarlo e sfida i tuoi amici nei fantastici percorsi ad ostacoli.
Un racconto speciale è quello del Diario di una cellula, presentato dallo stesso autore, Graziano Ciocca, che parla a nome della prima cellula nata dall’incontro dei gameti di mamma e papà (o Coso, come lo chiama lei), e che ci racconta, ora dopo ora, settimana dopo settimana, le sue trasformazioni.
Salute e ambiente
Immunotaboo è il gioco inventato da Bioscienza responsabile per capire come funziona il sistema immunitario. La Fondazione Airc per la ricerca sul cancro propone un laboratorio sulle probabilità di ammalarsi a seconda dello stile di vita: ti piace vivere facile? DI prevenzione e citizen science in tema di malattie infettive parla anche il laboratorio organizzato dall’Università Tor Vergata, dipartimento di biologia, che propone anche tanti altri appuntamenti.
Io vivo sano è l’evento organizzato da Fondazione Veronesi per capire il nesso tra inquinamento e salute: secondo l’OMS l’inquinamento atmosferico è il «maggior rischio ambientale per la salute» con 7 milioni di morti premature ogni anno, di cui circa solo 90000 in Italia.
Dal 25 al 30, dopo il grande successo degli anni scorsi, inoltre, di nuovo in scena il Surgical Theatre, allestito con l’associazione italiana degli infermieri di Camera Operatoria.
Cibo
Insieme al CREA, che organizza appuntamenti a Frascati come anche in molte altre località italiane in occasione della Notte #Leaf e della Settimana della Scienza, ecco il Manuale antispreco per i giovani del futuro. Si parla di cibo, di sostenibilità, di scienza dell’alimentazione dall’A alla Z, fin nel dettaglio, con Crea, dall’arancia al latte, dal grano alla pastorizia, alle bonifiche del terreno e delle acque agli alimenti sostenibili… fino ad arrivare alla premiazione e relativa mostra dei lavori partecipanti al contest “inventa il cibo del futuro”.
Su cibo e cucina sostenibile parecchi appuntamenti. Smart City, smart building, smart mobility? Ecco la smart Kitchen, presentata nello Science-cooking in piazza da eV-Now: si prepara cibo con il Future Trailer, un modulo contenente una cucina completa e alimentato esclusivamente dal sole.
In cucina anche per le ricette cellulari: con Università Tor Vergata, Cell’s Kitchen, per combinare pochi ingredienti, mitocondri, cloroplasti, DNA, membrane per ottenere miriadi di cellule diverse, da quelle batteriche a quelle specializzate dei tessuti del nostro corpo. E infine, si va alla scoperta del forno solare insieme ad Alessandro Varesano e a Castelli Romani Food & Wine e Associazione Oltre il Gusto.
Natura e biodiversità
L’orto delle fiabe, tra fagioli magici e rape della strega, è il gioco proposto da Sistema Castelli Romani per i piccini. Sempre per i più piccoli “scienziati”, si va dalla scoperta delle magie delle piante con “piantare un seme”. Pronti ad entrare nella “Wunderkammer” di un botanico per scoprire tutti i segreti delle piante? La scatola delle meraviglie nasconde segreti tutti da scoprire con Stefano Valente.
Animali di ogni tipo, sotto le lenti dei ricercatori e del loro pubblico. Il gatto, per esempio, diventa “ruffiano del DNA”, dopo le analisi di 800 campioni archeologici di gatti risalenti a 10.000 anni fa fino al 18° e 19° secolo provenienti da siti archeologici in Europa, Vicino e Medio Oriente e Nord Africa, fatte per scoprire le relazioni uomo-gatto nel tempo. Poi ci sono i mostri del tuo giardino – da studiano dal tuo smartphone grazie ai sistemi sviluppati da SmartMicroOptics che lo trasformano in un microscopio. E le pillole di Ecologia raccontare in gioco dai ricercatori di Tor Vergata.
Le specie aliene, quelle mediterranee come gli eco-invaders proposti da G.Eco, sono alieni reali, animali importati volontariamente o accidentalmente dall’uomo e naturalizzati nella nuova destinazione. Pesci scorpione, granchi blu, nuove alghe, scoiattoli che aumentano a dismisura, roditori che causano incidenti, gamberi agguerriti che devastano gli ecosistemi fluviali… tutti da scoprire.
Con Università Tor Vergata si diventa anche antropologi in Coco lo scheletro loco.
E ancora: come si può misurare un oggetto sociale come ad esempio le abitudini delle persone? L’Istat, con Disegni di indagine, propone un laboratorio in cui si disegna la propria giornata e se ne ricavano dati statistici e un viaggio tra le informazioni nel mondo digitale.
Appuntamento dedicato ai docenti è quello sull’iPad in classe, organizzato da C&C Consulting S.p.A, per bambini “E’ tutto verde”, mentre è per tutti quello sulle super donne di scienza. Per tutti invece la Fisica, laboratorio di esperimenti scientifici in piazza con Le scie fisiche e i fantastici giochi di ruolo proposti dal Salotto di Giano.