Un planetario digitale in palestra: a scuola con gli astrofili ATA

Passione per il cielo e per le stelle. Ed è una passione che non rimane confinata tra loro – tra soci dell’Associazione Tuscolana di Astronomia “Livio Gratton” (ATA),  delegazione territoriale dell’Unione Astrofili Italiani per i Castelli Romani e la Provincia di Roma Sud – ma che coinvolge tutti i cittadini, in particolare gli studenti. 

“Facciamo attività didattiche per scuole di ogni ordine e grado – spiega Azzurra Giordani, responsabile ufficio stampa ATA – solo per rendere l’idea, in un anno abbiamo incontrato 36 scuole, dei Castelli Romani, di Latina e di Roma. Solo le attività presso la nostra sede, il Parco astronomico “Livio Gratton” di Rocca di Papa (frazione Vivaro), hanno coinvolto oltre 70 classi e più di 1800 studenti”.

Ma che cosa si fa in aula? “Le attività possono essere molto diverse, abbiamo tanti pacchetti didattici che uniscono teoria e pratica, ad esempio, lezioni di astronomia sui corpi celesti abbinate alla costruzione di orologi solari o ad osservazioni al telescopio. E di solito allestiamo, nelle palestre delle scuole, il nostro planetario digitale itinerante, uno strumento di grande impatto e valore educativo per i ragazzi che consente lezioni multimediali di astronomia”.

A volte è al contrario: sono gli studenti ad uscire dalla scuola per andare al Parco astronomico “Livio Gratton. “Nel nostro parco astronomico abbiamo tutta una serie di percorsi didattici correlati da pannellistica e offriamo attività di divulgazione sia di giorno – osservazione del Sole – sia di notte, guardando gli oggetti celesti del firmamento”.

A giudicare dal sold out dei numerosi eventi – l’ultimo proprio in occasione del cinquantesimo anniversario dell’allunaggio – c’è grande interesse da parte del pubblico per il cielo e l’approccio ATA piace.

Più di 100 visitatori hanno rivissuto le emozioni dello sbarco sulla Luna, qui nell’appuntamento speciale del parco astronomico.

“Dal 1995, da oltre 20 anni, siamo impegnati nel fronte della divulgazione scientifica, prossimamente parteciperemo alla Notte Europea dei ricercatori, coordinata da Frascati Scienza”.

Ma ATA è anche attività di ricerca. Guidati da Maurizio Scardella, sono tantissimi i volontari che traducono il divertimento delle osservazioni celesti in numeri e statistiche, utili alla scienza. Fotometria e astrometria asteroidale: non è raro che gli articoli scientifici meritino pubblicazioni su riviste autorevoli come il The Minor Planet Bulletin

E, ciliegina sulla torta, i soci di ATA svolgono anche un importante ruolo per la tutela delle nostre città, monitorando l’inquinamento luminoso e “segnalando gli impianti non a norma alle autorità competenti”, conclude Giordani.

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