Cybersecurity, GDPR e identità online

Cybersecurity, modelli matematici per la medicina predittiva, nanotecnologie e tanto altro. Sono solo alcuni degli ambiti su cui è impegnata la Fondazione INUIT – Tor Vergata, la Fondazione Universitaria dell’Università di Roma “Tor Vergata”, che si occupa di promuovere progetti orientati alla trasformazione e miglioramento di tecnologie, con particolare riferimento ai sistemi di telecomunicazione, sistemi di servizi su rete, sistemi di sicurezza e sistemi per la cooperazione e interscambio su reti telematiche.

La Fondazione INUIT promuove, sviluppa e coordina programmi di ricerca e sviluppo, iniziative didattiche e attività culturali nell’area ICT e in particolare la Cybersecurity, la gestione delle identità online, i nuovi modelli matematici per la medicina predittiva, le nuove applicazioni Blockchain, la IoT – Internet of Things Nanotecnologie e la gestione della Privacy.

Inoltre, è in grado di offrire dei percorsi formativi per l’acquisizione delle competenze da DPO e per la sicurezza informatica ai vari livelli dei ruoli previsti all’interno dal modello di gestione delle informazioni secondo la normativa GDPR.

Recentemente è diventata un centro di formazione e accreditamento ufficiale della EC-Council Academia. Questo accreditamento è di fondamentale importanza perché consente alla Fondazione di svolgere docenza e rilasciare il certificato CHFI (Certified Hacking Forensic Investigator), certificato accreditato ANSI e riconosciuto a livello mondiale.

Il presidente Prof. Maurizio Talamo a tal proposito, afferma: “Per noi è un grande risultato essere stati riconosciuti ufficialmente quale centro di formazione accreditato e di esami per la certificazione CHFI in Italia. Da molto tempo ci occupiamo di Cybersecurity a livello internazionale e questo nuovo percorso rappresenta un’ulteriore opportunità per i nostri studenti di diventare professionisti interdisciplinari sulla Cybersecurity”.

Una delle attività recenti di INUIT che merita menzione, infine, è lo Smart Campus, progetto dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata che ha l’obiettivo di innovare la strategia tradizionale del trasferimento tecnologico. Al fine di favorire l’incontro tra il mondo della ricerca e il mondo produttivo, infatti, si è realizzata una strumentazione integrata con una banca dati, anche telematica, per l’utilizzo da parte delle imprese e del territorio delle competenze scientifiche e tecnologiche presenti nell’Ateneo di Tor Vergata. Per il raggiungimento dell’obiettivo sono state messe a fattor comune le attività sperimentali dei laboratori dell’Ateneo dando origine così ad un “Laboratorio Diffuso”, cioè condiviso e distribuito all’interno dell’Ateneo. Inoltre, un’infrastruttura di Ateneo in grado di coordinare e organizzare i servizi consente all’impresa o all’ente esterno di avere un unico interlocutore a cui rivolgersi per la richiesta di un servizio o di un’attività di ricerca finalizzata all’innovazione di un processo o di un prodotto.

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