Donne e Scienza a Frascati
IL 4 FEBBRAIO ALLE SCUDERIE ALDOBRANDINI
Donne scienziate in prima linea su cambiamento climatico, transizione energetica e pandemie.
Continuano le attività di promozione della lettura realizzate nell’ambito del Patto Locale per la Lettura del Comune di Frascati.
“Donne nella scienza” è una manifestazione promossa dall’Amministrazione comunale di Frascati, grazie all’impegno e alla passione del delegato all’innovazione culturale Giulio Bargelli, in collaborazione con ENEA e con Frascati Scienza, per far conoscere i contributi alle ricerche condotte dalle donne nel mondo della scienza, favorire la piena parità di genere nel settore scientifico, e al tempo stesso presentare l’impegno della scienza per il benessere e lo sviluppo sostenibile della società.
Un evento di divulgazione, aperto alla cittadinanza, che si terrà il giorno 4 febbraio, alle ore 17:00, presso le Scuderie Aldobrandini di Frascati, nel corso del quale, Paola Batistoni (responsabile Divisione sviluppo energia da fusione di ENEA), Maria Rosaria Capobianchi (già direttrice del laboratorio di virologia dell’istituto nazionale per le malattie infettive “L. Spallanzani”), Giulia Monteleone (responsabile Divisione produzione, storage e utilizzo dell’energia di ENEA) e Giovanna Pisacane (climatologa, laboratorio modellistica climatica e impatti di ENEA) dialogheranno presentando lo stato e le prospettive della ricerche su cambiamento climatico, transizione energetica e pandemie.
“Quello delle donne nel mondo della scienza è un argomento di strettissima attualità – afferma la sindaca Francesca Sbardella – I dati ci dicono, per esempio, che in termini puramente numerici nelle pubblicazioni scientifiche e nei brevetti le firme delle ricercatrici sono meno di quelle dei ricercatori. La percentuale di donne che frequenta corsi STEM in Italia è pari a circa il 37%, uno squilibrio evidente che però non ha nulla a che vedere con le capacità o le propensioni di maschi e femmine. Iniziative come quella del 4 febbraio, promossa dal nostro delegato all’innovazione culturale Giulio Bargelli che ringrazio per l’importante lavoro che sta facendo anche (ma non solo) nell’ambito del Patto locale per la lettura, servono ad accendere un faro sul gender gap e a trovare insieme le strade migliori per superarlo”
“Un evento straordinario, afferma Giulio Bargelli, nato dalla collaborazione del Comune di Frascati con due eccellenze del nostro territorio, resesi sin da subito disponibili per il perseguimento di due obiettivi virtuosi, quello della promozione della lettura e della divulgazione scientifica. Una splendida iniziativa ideata con l’intento di creare una vera e propria rassegna, quantomeno annuale, dedicata alla scienza al femminile. Non posso quindi che ringraziare Paola Batistoni e Matteo Martini per l’impegno profuso in queste settimane”.
“Rimuovere i condizionamenti per superare i gap di genere che permangono ancora oggi nella scienza non solo è doveroso, come stabilito dall’art. articolo 3 della nostra Costituzione, ma è anche necessario perché abbiamo bisogno di tutto il capitale umano possibile, delle donne e degli uomini, per affrontare e risolvere le sfide del nostro tempo” dice Paola Batistoni, dirigente di ricerca Enea.
“Quello della questione di genere, afferma Matteo Martini di Frascati Scienza, è un problema tutt’altro che risolto in Italia. Da anni, anche grazie alle direttive della Commissione Europea, cerchiamo di organizzare eventi per far sì che, almeno nel nostro campo, la ricerca non sia considerata un lavoro da “uomini”. Dare voce alle donne che fanno ricerca e che occupano posti di rilievo in questo campo è senza dubbio l’esempio migliore che possiamo dare. Proprio per questo, come Frascati Scienza abbiamo sposato da subito con entusiasmo la proposta del Comune di Frascati di organizzare questo incontro e nel quale ci aspettiamo una larga partecipazione di pubblico.”