Novità Explora: arriva uno spazio dedicato alla luce e al colore
di Gabriele Vallarino
“Explora – il museo dei bambini di Roma” raggiunge numeri importanti con 150 mila visitatori all’anno. Un vero polo di attrazione per la capitale, decisivo per l’educazione ludica dei più piccoli. “Ci stiamo riprendendo con successo da questa emergenza COVID – racconta Alessandra Arcella ufficio stampa Explora – rispettando tutte le norme tra ingressi contingentati, interventi di sanificazione, interventi sulla qualità dell’aria e prenotazioni online, garantiamo una visita in piena sicurezza”.
Il Covid non ha fermato non solo la voglia di ripartire ma neanche l’entusiasmo di novità. Il Museo Explora lo scorso 30 maggio ha inaugurato uno spazio tutto nuovo: “Si chiama Explora18 ed è frutto del progetto Explora18 nato per festeggiare i primi 18 anni di Explora”, prosegue Arcella, “tra eredità industriale, saperi artigianali e nuove tecnologie, si tratta di un’area con allestimenti dedicati al colore, all’architettura e alla storia.”
Nello specifico, uno di questi allestimenti si chiama “Explora la Luce” e propone un percorso di giochi interattivi-tecnologici per la prima infanzia dai 3 agli 11 anni per approfondire i comportamenti della fisica della luce e della teoria del colore.
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“Explora la luce si sviluppa su 5 ambienti tematici – spiega ancora a Frascati Scienza Arcella – c’è il settore chiamato Wow- per scoprire gli effetti della luce sui prismi e approfondire giocando il fenomeno della dispersione ottica; c’è Ombre Colorate – per sperimentare la sintesi additiva; c’è Con Le Mani! – per osservare l’intensità del movimento delle mani grazie ai sensori; Urla! – un exhibit per produrre frequenze sonore diverse e creare disegni con la voce unici e originali e infine I colori della Natura – un giardino in cui immergersi per giocare con luce e conoscere la sua natura”.
Questo percorso si affianca ai due più “anziani” exhibit dedicati al colore e che, sempre grazie al progetto, hanno subito un rifacimento. Si tratta dello spazio “Colore”: una grande parete per giocare con la teoria dei colori tra dischi di Newton e divertenti effetti ottici. E poi, “Rosso, Giallo, Blu”: un tavolo della tassellazione ispirato al tangram che consente ai più piccoli di giocare con le forme e sperimentare la somma dei tre colori usando diversi tasselli colorati.
L’estate al Museo Explora è il momento ideale per godersi una visita spensierata in tranquillità. Non appena arriverà settembre – e anche la Notte Europea dei ricercatori e delle ricercatrici a cui il museo da anni partecipa in collaborazione con Frascati Scienza- si darà il via al ritorno dei grandi flussi. “Non vediamo l’ora di poter accogliere gli studenti in gita – conclude Arcella – abbiamo tanti percorsi didattici ad hoc riservati alle scuole”.
Insomma, con il progetto LEAF, heaL thE plAnet’s Future, il Museo Explora darà il benvenuto alle tante manifestazioni che lo animano durante l’anno. Il tema 2021 della Notte è “curare il futuro del Pianeta” e come potrebbe non trovare un posto di primo piano in un museo dedicato ai bambini ai quali spetta il decisivo compito – attraverso gli strumenti forniti dalla scienza – di fare scelte più giuste rispetto a quelle prese in passato dai grandi? Non resta che imparare divertendosi, salvando la salute della Terra e quindi dell’uomo.
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