Coding girl, robotica al femminile

Un aperitivo scientifico tutto al femminile dal titolo “Ricerca, femminile plurale”. Questo il titolo dell’evento, in programma per la Notte Europea dei Ricercatori 2018 coordinata da Frascati Scienza, e organizzato dall’Università Campus Bio-Medico di Roma, con la collaborazione di Fondazione Mondo Digitale.

Il Campus biomedico di Roma è innanzitutto un’Università, fondata nel 1993, che oggi presenta due facoltà (Medicina e Chirurgia, Ingegneria) per un totale di 9 corsi di laurea e 25 Scuole di specializzazione. Oltre alle attività di ricerca  l’Università Campus Bio-Medico è molto attiva sul piano della divulgazione scientifica, in particolare quella rivolta ai giovani.

Ne è un esempio la seconda edizione del Summer Lab, in cui 14 studenti di quarta superiore da tutta Italia, vincitori di una borsa di studio, hanno raccontato i propri sogni e progetti e hanno potuto vivere da vicino cosa voglia dire frequentare l’Università. Al mattino, seguiti da docenti e ricercatori dell’Università Campus Bio-Medico, hanno assistito alle lezioni, mentre al pomeriggio hanno preso parte a laboratori e progetti scientifici. Gli argomenti spaziavano dalla robotica all’informatica, dai sensori elettrici alla sintesi di sostanze chimiche, fino alle apparecchiature elettromedicali.

Tra le esperienze presentate per la Notte Europea dei Ricercatori 2018 ci saranno anche eventi nati in collaborazione tra i quali  la Rome Cup, un’iniziativa della Fondazione Mondo Digitale (quest’anno in collaborazione con l’Università Campus Bio-Medico) giunta alla dodicesima edizione e svoltasi il 16 e 17 aprile con la partecipazione di circa 5000 visitatori e studenti di 45 scuole. Durante la manifestazione oltre 100 prototipi di protesi e altri robot che imitano pesci, esseri umani e addirittura piante. Talk interattivi, contest, progetti, laboratori didattici e tanto altro per un evento dal profilo internazionale, organizzata in un’area espositiva con più di 50 stand.

La Rome Cup è stata anche teatro delle competizioni del Trofeo Internazionale Città di Roma di Robotica e le selezioni nazionali per i mondiali di robotica. In una delle sessioni, chiamata Open Innovation Challenge, diversi team si sono confrontati su cinque sfide inerenti le scienze della vita: a vincerla proprio il progetto “Calm & Track” dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, un progetto per fornire aggiornamenti ai familiari dei pazienti in pronto soccorso.

Ora non ci resta che attendere gli eventi della Notte Europea dei Ricercatori. Durante “Ricerca, femminile plurale” sarà presentato anche il progetto Coding Girls, della Fondazione Mondo Digitale, e i partecipanti potranno sentire numerose esperienze “al femminile” in ambiti come la robotica e la medicina.

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