Famiglie di Bambini plusdotati, che fare?

Che cos’è l’intelligenza? Come si fa a riconoscere se un bambino è davvero eccezionalmente brillante, se è un bambino ad alto potenziale cognitivo (APC) o plusdotato? E, poi, come lo si sostiene e lo si aiuta a crescere felice?

Sono gli interrogativi che tanti insegnanti e tante famiglie si pongono quando ci si rende conto di avere davanti un ragazzino marcatamente precoce, oltre la norma per curiosità, per passione e (di solito) per prestazioni scolastiche.

Aget, Associazione Genitori Education to Talent, partner di Frascati Scienza per la Notte Europea dei Ricercatori, è l’unica associazione italiana che riunisce i soli genitori dei bambini e dei ragazzi ad alto potenziale cognitivo o plusdotati, cioè dotati di un’intelligenza uguale o superiore a 120 (quando la media è 100).

Perché i genitori hanno deciso di associarsi? Perché, nonostante all’estero la tematica sia stata nel tempo approfondita e affrontata, le istituzioni italiane soltanto ora cominciano timidamente a interessarsi alle caratteristiche di questi bambini e alle loro necessità, in primo luogo quella di trovare a scuola percorsi in grado di soddisfare la loro insaziabile sete di conoscenza.

La strada da percorrere però è davvero lunga. Così i genitori si sono organizzati per trovare delle risposte ai bisogni dei propri figli, in primis evitare che la noia provata a scuola abbia il sopravvento.

 Aget, oltre a svolgere attività per i propri soci, a fare opera di divulgazione e informazione, a formare gli insegnanti e a fare conoscere alle istituzioni la tematica, organizza laboratori ed eventi per offrire ai ragazzi plusdotati e apc quelle occasioni in cui la loro curiosità trovi risposte adeguate, attraverso un percorso didattico “alto”, ma anche un approccio divertente e accattivante.

Tra le numerose attività ricordiamo Make your brain, con il suo “mettere le mani in pasta” fra encefalo, neuroni e corteccia cerebrale, poi Il lato nascosto delle parole, un viaggio nella nostra lingua, Dante dà i numeri, alla scoperta delle cifre, dei simboli e dei misteri nascosti nelle sue opere e ancora La conquista dello spazio, Romanziamo, Volare, La sfida dell’uomo, Piccoli ricercatori crescono, Alla scoperta del fumetto…

Aget ritiene importante la buona informazione sulla tematica della plusdotazione, tanto da ideare un concorso giornalistico annuale sulla tematica. Per questo motivo di recente ha formalizzato degli accordi sia con la facoltà di Medicina e Psicologia della Sapienza di Roma, sia con il Consiglio  nazionale ordine degli psicologi. Il personale medico, infatti, è di primaria importanza nella fase di individuazione dei talenti precoci: a sua cura è l’esecuzione dei test per la valutazione dell’alto potenziale cognitivo e della plusdotazione.

Un lavoro a più livelli e su più fronti, con l’obiettivo di seguire e soddisfare innanzitutto i bisogni dei diretti interessati, i bambini.

Per maggiori informazioni: www.agetitalia.it e su fb Aget-Italia