Incontri di scienza 2018: prospettiva cosmica

Un intero mese ricco di appuntamenti scientifici: conferenze, spettacoli nel Planetario, presentazione di libri, osservazioni con i telescopi, per scoprire le ultime frontiere della ricerca e per immergersi nell’affascinante mondo dell’astronomia. Torna a Frascati, dal 21 marzo al 21 aprile, “Incontri di scienza”: la manifestazione scientifica più attesa dell’anno, di lancio della Notte Europea dei Ricercatori 2018. A organizzarla, l’Associazione Tuscolana di Astronomia “Livio Gratton” (ATA), in collaborazione con l’Associazione Eta Carinae e con il contributo di Frascati Scienza.

“Anche quest’anno – spiega il Presidente dell’ATA Luca Orrù – con gli Incontri di Scienza vogliamo proporre sul territorio tuscolano l’eccellenza della diffusione della cultura scientifica, facendo scoprire, sperimentare e comprendere, divertendosi, l’Universo che ci circonda e preparandoci al meglio ad accogliere l’evento europeo della Notte dei Ricercatori, della quale Frascati è ormai uno dei nodi fondamentali”. Filo conduttore della nuova edizione della manifestazione scientifica, la possibilità di riuscire a ottenere finalmente una completa prospettiva cosmica in grado di comporre il “puzzle” delle varie finestre che l’uomo è riuscito ad aprire sull’Universo, ultima delle quali l’emozionante scoperta delle onde gravitazionali, coronamento di decenni di ricerca.

Ad aprire la manifestazione sarà il ciclo di quattro conferenze a cura di illustri e autorevoli esponenti della ricerca scientifica presso le Scuderie Aldobrandini di Frascati. Si partirà mercoledì 21 marzo con la conferenza del Prof. Piero Benvenuti, Segretario generale dell’International Astronomical Union (IAU), sull’Extremely Large Telescope (E-ELT): il più grande “occhio” del mondo rivolto al cielo, di oltre 30 metri di diametro, che l’Europa attraverso l’ESO (European Southern Observatory) sta realizzando in Cile. Si passerà poi a esplorare, giovedì 29 marzo, con l’Astronomo Marco Micheli dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA-ESRIN), tutte le capacità di osservazione del Sistema Solare da Terra e dallo spazio. A seguire, giovedì 5 aprile, il Presidente dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) Nicolò D’Amico parlerà di radiastronomia, meno conosciuta al grande pubblico ma molto promettente, grazie alle antenne SKA. Giovedì 19 aprile il Prof. Eugenio Coccia, rettore del Gran Sasso Science Institute (GSSI), chiuderà invece il ciclo di incontri con una conferenza sulle onde gravitazionali, la cui scoperta epocale ha segnato l’inizio dell’astronomia multimessaggio.

A corredo delle conferenze, mercoledì 28 marzo presso il Palazzo del Municipio di Frascati si terrà la presentazione del libro “Le Rivoluzioni dell’Universo. Noi umani tra corpi celesti e spazi cosmici” (Giunti Editore) di Giovanni F. Bignami, uno degli astrofisici più famosi in Italia e nel mondo, scomparso il 24 maggio 2017. A curare la presentazione del saggio, pubblicato postumo, sarà la moglie Patrizia Caraveo, astrofisica. Il libro, di grande valore scientifico, fornisce al grande pubblico una panoramica delle nostre conoscenze sull’Universo e sul futuro del nostro pianeta.

Offerti al pubblico, presso le Mura del Valadier, da lunedì 16 aprile a venerdì 20 aprile, anche spettacoli multimediali nel Planetario digitale itinerante dell’ATA, in grado di ospitare fino a 40 persone. “Nella grande cupola gonfiabile di 7 metri di diametro lo spettacolo del cielo stellato, parte del panorama naturale, entra in diretto contatto con il pubblico con l’intento di emozionarlo e invogliarlo a interessarsi alla scienza, al suo metodo, alle sue scoperte e alle incredibili ricadute che ha avuto nella nostra vita di tutti i giorni”, aggiunge Orrù. Il Planetario sarà visitabile in orario mattutino dalle scolaresche del territorio e in orario pomeridiano dal pubblico adulto.

Ultimo appuntamento scientifico, lo Star party con telescopi e Planetario di sabato 21 aprile nella splendida cornice della Villa Torlonia di Frascati. “L’osservazione pubblica dei fenomeni astronomici è sicuramente, sulla base dell’ultraventennale esperienza di attività divulgative dell’ATA, tra gli eventi pubblici che riscuotono maggiore interesse: osservare il cielo, i pianeti, le costellazioni, anche attraverso telescopi che consentono di scoprirne dettagli altrimenti invisibili, con la guida di esperti astrofili e astronomi, è una opportunità che suscita sempre grande successo ed entusiasmo”, conclude Orrù.

La manifestazione “Incontri di Scienza 2018 – Prospettiva cosmica” è patrocinata dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA), dall’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), dall’Unione Astrofili Italiani (UAI), dall’International Astronomical Union (IAU), dal Gran Sasso Science Institute (GSSI) e dal Comune di Frascati. La manifestazione è realizzata con il supporto tecnico di M42 Scienza e Natura (www.m42.it) – Frascati, via Cavour n.54.

Per vedere il programma QUI

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