Notte Europea dei Ricercatori 2017: gli eventi del 26 settembre

Eccoci al secondo giorno della settimana della scienza, iniziata con il Luna Park della Scienza il 23 settembre a Frascati e che culminerà il 29 settembre con la Notte Europea dei Ricercatori, la grande manifestazione organizzata da Frascati Scienza per mettere in contatto cittadini e ricercatori e che avrà luogo in decine di città italiane (qui il programma completo).

Ieri ci sono stati laboratori sul mondo della fotografia e sull’ambiente, e conferenze sui cambiamenti climatici, le fake news e la radioattività. Oggi ci saranno ancora tanti appuntamenti per grandi e piccini, con laboratori scientifici sulla chimica, l’arte e la paleontologia, conferenze interattive sulla fantascienza, le piante e gli animali.

Vediamo insieme gli eventi del 26 settembre 2017 (qui il programma della giornata per tutti e qui quello per le scuole),

Le strade dell’italiano (ore 10.00, Auditorium Università della Tuscia, via Santa Maria in Gradi, Viterbo)

L’incontro si apre a molteplici interpretazioni. Si possono analizzare i molti percorsi talora ad ostacoli che la lingua italiana ha dovuto affrontare per diffondersi nelle case e nelle famiglie degli Italiani, dall’Unità d’Italia ad oggi; oppure si possono ripercorrere sulla carta geografica i tanti impervi sentieri che gli Italiani emigrati all’estero hanno solcato con i loro idiomi nativi prima di insediarsi nelle terre che li hanno ospitati stabilmente.

La Basilica di S. Paolo fuori le Mura e la sua trasformazione nel tempo rivissuta attraverso gli occhi di un geologo

Gli “itinerari geologici” hanno come finalità quella di far conoscere e promuovere il territorio in cui viviamo, espressione del continuo dialogo tra uomo e ambiente. Espressione di questo dialogo sono anche opere architettoniche mirabili, come ad esempio la Basilica di S. Paolo fuori le Mura, che, attraverso modificazioni strutturali e di ornamentazione, ha saputo nel tempo riadattarsi alle naturali variazioni del paesaggio e far fronte alle ingerenze antropiche

Rilievi e modelli matematici dell’Arco di Tito al Circo Massimo

A seguito della scoperta di nuovi resti dell’Arco di Tito al Circo Massimo, recentemente venuti alla luce ed esposti al pubblico, verranno mostrate sul posto nuove tecniche di rilievo 3D e gli studi dei modelli matematici per la ricostruzione virtuale e di analisi critica del rilievo. I singoli frammenti, rilevati e analizzati nei più piccoli dettagli, sono ricollocati virtualmente nella loro posizione e orientamento originari.

Nel blu dipinto di blu (ore 16.00, INFN Pavia, piazza della Vittoria)

Il Museo dell’Università di Pavia è dotato di un Planetario gonfiabile che ci permette di ammirare il firmamento come se fossimo in montagna in una serena notte d’estate. I ricercatori ci accompagneranno in una lunga passeggiata fra stelle e corpi celesti e si creerà un’atmosfera magica. Man mano che i nostri occhi si abituano all’oscurità, iniziano ad apparire le stelle e, guidati dalla voce del ricercatore, impariamo a capirne il movimento e a riconoscerle. Le visite saranno su prenotazione, con modalità che indicheremo.

Il codice da Vinci: la chimica per scoprire i misteri racchiusi nelle opere d’arte (ore 16.00, Università degli Studi Roma Tre)

Così come avviene nel famoso thriller di Dan Brown, andremo alla ricerca di indizi nascosti in importanti opere d’arte. In questo caso, però, useremo la chimica per scoprire le tecniche pittoriche e i materiali usati per la realizzazione di famose opere d’arte. In particolare, durante la visita in laboratorio sarà possibile osservare al microscopio preziosi frammenti provenienti da affreschi e dipinti famosi. Inoltre potrete assistere a esperimenti di bombardamento ionico, utili per lo studio di manufatti storico-artistici.

La scienza della magia

Maghi, acrobati e giocolieri per i loro numeri, spesso utilizzano molta più scienza di quanto crediamo. Dieci esperimenti scientifici dimostreranno come la scienza sappia anche essere al servizio del divertimento. Ogni esperimento “magico” fornirà gli strumenti per parlare di diverso argomento scientifico.

Gli spettacoli del Planetario Mobile

Il planetario mobile con CUPOLA GONFIABILE di sei metri e proiettore opto-digitale può rappresentare fino a 7000 stelle fra i due emisferi e proiettare spettacolari filmati e animazioni in modalità “FULLDOME”. Lo spettacolo, della durata di circa 45 minuti, permette di esplorare la volta celeste percorrendo i cosiddetti “sentieri stellari” per il riconoscimento delle costellazioni.

La scienza in tavola (dalle 17.00, Mura del Valadier, Frascati)

La nostra cucina e la nostra casa si possono trasformare in veri e propri laboratori. Gran parte degli oggetti che abbiamo, infatti, hanno proprietà chimiche molto particolari e possono dare vita a reazioni spettacolari, per adulti e bambini. Dietro ogni alimento c’è una storia, dietro ogni sostanza c’è un esperimento e dietro ogni esperimento c’è una curiosità scientifica inaspettata. In questo coinvolgente show potrete assaporare la scienza “fatta in casa” e scoprire numerose curiosità sugli alimenti che consumiamo e le sostanze che maneggiamo ogni giorno.

Il battito del pianeta (ore 19.00, Mura del Valadier, Frascati)

Viviamo su un pianeta che sta cambiando velocemente, sotto la pressione di una popolazione che raggiungerà i 9 miliardi entro il 2050, con sempre maggiori richieste di accesso ai beni come acqua, cibo ed energia. Come possiamo gestire le risorse in maniera sostenibile e affrontare le sfide che ci rivolgerà il futuro?

Secondo la regola del “non puoi gestire ciò che non puoi misurare”, il primo passo è sviluppare un sistema di raccolta dati del nostro pianeta efficace. Pierre-Philippe Mathieu, ricercatore dell’ESA, ci racconterà come i satelliti ci possano aiutare nella raccolta dati sulla Terra, descrivendo i traguardi dell’Europa e gli sviluppi futuri della ricerca. La colonna sonora di questo incontro saranno le note del musicista Gianpaolo Rabboni.

Jules verne viaggi straordinari nella scienza

A passeggio tra isole misteriose, mondi sotterranei e acquatici, per scoprire come la ricerca del 1800 abbia rivoluzionato la nostra vita. Con una guida d’eccezione: Jules Verne. Questa game-conference mette in scena una selezione di libri di Verne, ognuno dei quali ospita all’interno un prodotto della ricerca scientifica del 1800, un secolo che parte a cavallo e si chiude coi cavalli vapore.

Che sapore ha uno ione calcio?

Scopo dell’evento sarà quello di spiegare come l’apparato fisiologico che la nostra specie ha evoluto per garantire la salubrità e non nocività del pasto costituisce l’indispensabile supporto harware sul quale la cultura dialoga incessantemente, tramite i suoi svariati software, così da consentire di tradurre in esperienze di piacere (o di disgusto) l’atto del mangiare.

Aperitivo scientifico “Happy Hour ricerca&cura”

L’aperitivo scientifico vuole essere l’opportunità per i cittadini di dialogare con i ricercatori e conoscere in modo informale progetti, iniziative e attività di studio in corso. Un’occasione per parlare di prevenzione anche attraverso l’alimentazione corretta e stili di vita salutari. Si prevede la proiezione del “social tour nei laboratori”, l’illustrazione di poster e di risultati di studio raggiunti di recente.

CSI Pavia

Torna, con un terzo episodio, il vice questore Magretti, di nuovo alle prese con la soluzione di un delitto. Il commissario, “come lo chiamano tutti”, indagherà su un nuovo crimine facendosi aiutare dagli esperti di scienza forense e da fisici, che, con l’utilizzo delle tecniche di laboratorio, troveranno nuovi indizi che permetteranno di svelare il mistero. Uno spettacolo/presentazione, con l’idea che raccontare un’applicazione della scienza sia più divertente se intorno c’è una trama avvincente e un delitto da risolvere!

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