Scienza, ultima frontiera. A Brugherio una rassegna su vaccini e OGM

Per il quarto anno Brugherio (MB) propone la rassegna “Scienza, ultima frontiera”, iniziativa voluta dall’Amministrazione comunale, ideata e organizzata dalla biblioteca, che si avvale della preziosa collaborazione di Elena Cattaneo, scienziata e senatrice a vita.

Nell’epoca della “post-verità” è più che mai viva l’esigenza di fare chiarezza, soprattutto sugli argomenti che più da vicino toccano la vita di ciascuno di noi, la convivenza sociale e il futuro dell’umanità. Allo stesso tempo occorre rinforzare l’alleanza tra scienza e società civile, perché dal dialogo potranno emergere le migliori decisioni per la collettività, del nostro Paese e non solo.

Il primo incontro è in calendario per venerdì 31 marzo, dal titolo “OGM, organismi geneticamente modificati, rischio o risorsa?” Al tavolo, due relatori: Roberto Defez, scienziato del CNR di Napoli, dove dirige dal 1996 il laboratorio di biotecnologie microbiche e Dario Bevilacqua, funzionario del Ministero delle Politiche agricole, esperto di diritto della sicurezza alimentare. Gli OGM sono al centro dell’attenzione e del dibattito da parecchi anni in tutto il mondo, ma ciò non significa che la conoscenza del tema sia così chiara e diffusa. I due relatori potranno fornire informazioni chiare nei propri campi di competenza, la ricerca scientifica e i processi politici che portano a legiferare in materia di sicruzza alimentare; potranno anche mettere a confronto, con la forza delle argomentazioni, le proprie posizioni generali, favorevoli o contrarie. Ci sarà spazio per le domande del pubblico.

Il secondo appuntamento è previsto per venerdì 12 maggio, il titolo è “Fanno male o fanno bene? I vaccini e la loro fama”. Il relatore che ne parlerà è, come i precedenti, un vero esperto: Roberto Burioni, medico immunologo dell’università San Raffaele di Milano, che ha deciso di spendersi in prima persona per comunicare al pubblico non specializzato informazioni chiare su un argomento che ha visto e vede scatenarsi una ridda di notizie ed opinioni le più diverse. L’opinione pubblica pare davvero sprovveduta, passa dalla paura che i vaccini facciano male o siano causa di malattie quali l’autismo, all’invocare maggiori disponibilità di vaccini per tutti quando arrivano le notizie di morti per meningite. Sulla rete è possibile trovare di tutto, esiste una frangia di popolazione che si definisce anti-vaccinista e persino il neopresidente americano Trump ha avuto modo di esprimersi in questa direzione. Il tema è dunque davvero scottante, anche perché non si tratta di lasciare a ciascuno la libertà di avvalersi o meno di questa profilassi, essa infatti può essere efficace solo se praticata da una percentuale superiore al 95% della popolazione. Roberto Burioni cercherà di fare chiarezza, spiegare, argomentare i fatti su cui si basano la conoscenza e la ricerca scientifica; ci sarà spazio anche per le domande del pubblico.

Le serate sono introdotte e moderate da Ermanno Vercesi, della biblioteca civica che cura l’organizzazione della rassegna. Gli incontri si svolgeranno presso a Brugherio (MB) l’Auditorium comunale di via S. G. Bosco, inizio alle ore 21. Inoltre, sarà possibile seguire la serata in diretta streaming dal canale YouTube della Biblioteca Brugherio.

Per informazioni visitare il sito web dell’iniziativa

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