Nello spazio si parla anche italiano

 

Due giorni densi di notizie sui progressi della ricerca spaziale, riportate anche dalle nostre testate nazionali che stanno seguendo con attenzione gli sviluppi delle missioni di esplorazione del cosmo.

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Queste notizie non possono che riempirci d’orgoglio, pensando che tanti esperimenti volti alla conoscenza dello spazio sono frutto del lavoro di molte eccellenze italiane, quei ricercatori e i loro centri di ricerca che si dimostrano ancora una volta al passo coi tempi nonostante le difficoltà del “sistema ricerca” in Italia. Dopo anni di lavoro “dietro alle quinte” molti progetti stanno passando alla fase operativa e il livello qualitativo delle persone, dei laboratori e delle aziende collegate si dimostra ancora una volta ai massimi livelli nel mondo.

Le riportiamo sinteticamente con i link per approfondire.

 Vir, lo spettrometro made in Italy

È nato nel Bel Paese lo spettrometro Vir che ha permesso la scoperta dell’acqua su Cerere, l’asteroide più grande che troviamo nella fascia principale del sistema solare, cioè quella che sta tra l’orbita di Marte e quella di Giove. Scoperto nel 1801 da Giuseppe Piazzi è stato considerato per mezzo secolo l’ottavo pianeta del sistema solare, poi declassato ad asteroide, e dal 2006 considerato pianeta nano, come Plutone. Nel 2007 la Nasa ha lanciato la missione Dawn, che dopo aver visitato altri corpi celesti, nel 2015 è entrata nell’orbita di Cerere per catturare immagini della sua superficie.

Progettato dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), sotto la guida scientifica dell’Inaf (Istituto nazionale di astrofisica) lo spettrometro Vir ha permesso di osservare come viene riflessa la luce del sole dalla superficie di Cerere al variare della sua lunghezza d’onda, nell’intervallo compreso tra il visibile e l’infrarosso e capire così la natura dei materiali che la compongono. In questo modo si è potuto stabilire la grande complessità geologica del pianeta nano e di individuare all’interno del cratere chiamato Oxo, la presenza di acqua http://www.asi.it/it/news/acqua-su-cerere-grazie-a-vir

https://www.ansa.it/scienza/notizie/rubriche/spazioastro/2016/03/24/ce-acqua-sul-pianeta-nanno-cerere-_d0335963-b4e1-4d7f-acb8-ef3141653d4a.html

 

Thermal Exchange, un progetto ad “Arte”

È in viaggio verso la Satzione Spaziale Internazionale in cargo Cygnus CRS OA-6 della compagnia Orbital/ATK con a bordo l’esperimento Thermal Exchange.

L’esperimento, progettato e realizzato da Argotec, con il coordinamento dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) con il contributo del Politecnico di Torino nella fase iniziale di progettazione dell’elettronica, servirà a testare degli scambiatori di calore, le heat pipe, che funzioneranno senza energia elettrica ma sfruttando il passaggio di fase del fluido.

Fino ad oggi sono state utilizzate heat pipe esterne all’abitacolo, poiché i fluidi che contengono sono altamente tossici. Il progetto ARTE (Advanced Research for passive Thermal Exchange) rappresenta, quindi, una svolta, poiché la ricerca è stata incentrata su fluidi che garantiscano le prestazioni richieste ma con una bassa tossicità.

http://www.asi.it/it/news/lesperimento-thermal-exchange

http://www.lescienze.it/lanci/2016/03/23/news/argotec_asi_-_arte_prossima_fermata_stazione_spaziale_internazionale-3025049/

 

ExoMars, al via la fase di test

La missione organizzata in collaborazione tra ESA e Roscosmos è entrata nella sua fase di test. Il prossimo “check-up” completo di tutti gli strumenti è previsto in giugno, quando il veicolo sarà a metà del suo viaggio. La sonda trasporta anche il lander Schiaparelli, uno dei più grandi veicoli ‘combinati’ mai inviati su Marte realizzato da Thales Alenia Space (Thales-Finmeccanica) con il contributo dell’Agenzia Spaziale Italiana (Asi) e la supervisione dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA).

http://www.ansa.it/scienza/notizie/rubriche/spazioastro/2016/03/24/exomars-cominciati-i-test-per-la-sonda-in-rotta-verso-marte-_bfe64357-7c1d-4918-9414-84ed250fd9b5.html

http://exploration.esa.int/mars/47852-entry-descent-and-landing-demonstrator-module/

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