Frascati, tutti ricercatori per una notte nel piu’ grande campus scientifico italiano

VENERDÌ 23 SETTEMBRE LA NOTTE EUROPEA DEI RICERCATORI

Il 18 settembre l’evento lancio a Roma con esperimenti dal vivo e aperitivo scientifico,
presso il Lanificio 159 – Via di Pietralata 159/a

Per una notte, il più grande campus scientifico italiano apre le sue porte al pubblico. Il maggiore appuntamento con la Scienza in Europa si sposta quest’anno all’interno dei laboratori dove si cerca l’energia del futuro, si testano le tecnologie delle nanoparticelle, si studia la nascita dell’universo per carpirne le forze segrete. Per il sesto anno consecutivo, il polo di eccellenza di Frascati festeggia venerdì 23 settembre la Notte Europea dei Ricercatori: in quest’edizione, a entrare nel cono di luce dei riflettori, è il motore stesso della ricerca, le aree dove gli scienziati lavorano. Ma stavolta, l’oggetto dell’indagine scientifica verrà condiviso con il pubblico vasto, attraverso dimostrazioni, giochi, spettacoli. Scienza per strada, dunque, ma per le strade normalmente chiuse della città della scienza, dove lavorano oltre 3.000 ricercatori in otto istituzioni scientifiche di importanza mondiale. È qui che si trova infatti la più grande concentrazione di laboratori scientifici a livello italiano e una delle maggiori su scala internazionale. Per una notte Frascati diventa quindi vera e propria capitale della ricerca d’avanguardia, invitando i cittadini a visitare i suoi tesori fatti d’innovazione, tecnologia e scoperte sviluppate in collaborazione con i massimi centri di ricerca.

La Notte Europea dei Ricercatori di venerdì 23 settembre è la maggiore iniziativa voluta dalla Commissione Europea per far scoprire il valore della ricerca scientifica ai cittadini. Quest’anno si svolgerà in contemporanea in oltre 200 città di Paesi europei e dell’area mediterranea. In Italia ci saranno oltre 20 iniziative in altrettante città.

Nei laboratori di Frascati, nella serata di venerdì, si potrà così assistere al lancio di pallone aerostatico per misure sperimentali di fisica dell’atmosfera dai laboratori ARTOV di Tor Vergata; mentre il Centro ENEA di Frascati allestirà uno spettacolo teatrale (“Il Kyoto fisso”) e percorsi scientifici didattici per esplorare la luce in tutte le sue applicazioni e spiegare le frontiere energetiche green offerte dalla fusione nucleare. Si potranno osservare le stelle dai laboratori INAF di Monte Porzio Catone e presso INGV, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, saranno presentati brevi incontri su terremoti, evoluzione e alimentazione mediterranea, stelle e fine del mondo, per meglio comprendere i temi tra aneddoti e verità scientifiche. In contemporanea dal Museo della fisica e dell’astrofisica – Galileium di Teramo si indagherà sulle frontiere del suono con lo spettacolo Scienziati suonati, pensato per capire come funzionano gli strumenti musicali, ‘toccando’ il suono grazie a pentole vibranti, bicchieri di cristallo e tubi flessibili. Dal laboratorio EGO/VIRGO di Pisa, sarà possibile ascoltare il suono delle onde dallo spazio. Alcuni istituti organizzano inoltre incontri e iniziative per pubblico e scuole durante tutta la settimana a partire da lunedì 19 settembre.

Unica ‘uscita’ all’esterno, lo spettacolo scientifico La Chimica in casa, che verrà condotto da uno scienziato d’eccezione, Marco Presta della trasmissione radio “Il ruggito del coniglio” presso le Scuderie Aldobrandini di Frascati per celebrare – con la dovuta ironia – il 2011, proclamato dalle Nazioni Unite Anno internazionale della Chimica. L’intero programma della Notte Europea dei Ricercatori è disponibile sul sito di Frascati Scienza (archivio.frascatiscienza.it).

Per il lancio dell’iniziativa la Scienza arriva anche in città a Roma, dove domenica 18 settembre presso il Lanificio 159 in Via di Pietralata 159/a, si potrà partecipare a una sessione di esperimenti dal vivo, uno spettacolo della ricerca tra aperitivi e intrattenimento smart per esplorare la fisica, chimica e biologia che ci accompagna ogni giorno.

A organizzare gli appuntamenti scientifici 2011, è Frascati Scienza, cui aderiscono i sette grandi enti scientifici italiani (Asi, Cnr, Enea, Esa-Esrin, Inaf, Infn, Ingv), le tre università romane e il Comune di Frascati. Obiettivo generale dell’associazione è condividere con il pubblico dell’area romana e il resto d’Europa l’importante patrimonio scientifico dell’area tuscolana, promuovendo l’educazione alla ricerca scientifica attraverso eventi di divulgazione e la creazione di reti di comunicazione permanente fra ricercatori e cittadini.

Il progetto è promosso dalla Commissione Europea, Regione Lazio – Assessorato alla Cultura, Arte e Sport, Comune di Frascati e in collaborazione con il Comune di Grottaferrata. È coordinato e realizzato da Frascati Scienza assieme a numerosi partner scientifici: ASI, CNR, ENEA, ESA-ESRIN, INAF, INFN, INGV, Fondazione Telethon, EGO/VIRGO (Pisa), e le Facoltà di Scienze delle università di Roma: Tor Vergata, La Sapienza, Roma Tre. Si aggiungono ai partner scientifici principali, le associazioni: ATA, Eta-Carine, Ludis, GEco, Accatagliato. Partners: Focus, Lanificio 159 e Scuderie Aldobrandini.


 

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