Francesco Flora – Massima precisione per la bussola solare
Nato in una famiglia tra le più antiche depositarie della tradizione delle meridiane, Francesco Flora è di origini trevigiane, si è laureato a Padova e dal 1987 si è trasferito a Frascati dove è ricercatore. Si occupa di sviluppo di sorgenti Laser e di radiazione nell’estremo ultravioletto (EUV), della progettazione di dispositivi ottici per EUV, di microscopia a raggi-X molli.
La tradizione di famiglia legata alle meridiane lo accompagna nella presentazione del progetto per #Wire15. La meridiana segna l’ora a partire dalla posizione del sole mentre una bussola solare segue esattamente il meccanismo inverso: conoscendo l’ora si può risalire alla precisa posizione dell’asse nord-sud, ruotando la meridiana sino a quando il sole non proietta l’ombra dello gnomone (si chiama così il “puntatore” delle meridiane!) sull’ora esatta, e la linea delle XII, la linea meridiana, indicherà l’asse nord-sud.
Le bussole solari sono usate da secoli e sono molto più precise delle bussole magnetiche, sempre però che vengano usate da esperti. Il progetto di Flora e del suo gruppo di lavoro propone una bussola solare elettronica che utilizza il sistema gps per rilevare la posizione precisa. Il tutto in un formato leggero e compatto, delle dimensioni di uno smartphone, che coniuga alte prestazioni con facilità di lettura e utilizzo.
Questa bussola può essere utilizzata per rilevamenti topografici o archeologici, per studi di ingegneria o per la ricostruzione di scenari altamente realistici, ma anche per il miglior posizionamento di pannelli fotovoltaici, negli aeroporti su imbarcazioni ed altri mezzi mobili.