Giochi, festival, scuola: Fondazione Umberto Veronesi per la salute dei ragazzi
Fondazione Umberto Veronesi nasce nel 2003 con un duplice scopo: da un lato, finanziare la ricerca scientifica con progetti di alta innovazione negli ambiti dell’oncologia, della cardiologia e delle neuroscienze, dall’altro promuovere campagne di prevenzione, educazione alla salute e adozione di corretti stili di vita, affinché i risultati e le scoperte della scienza diventino patrimonio di tutti.
SALUTE NELLE SCUOLE
“Gli studenti sono al centro delle nostre attività di divulgazione” spiega Giulia Sacchi, Responsabile dei Progetti per le Scuole di Fondazione Umberto Veronesi. “Per questo ci impegniamo a realizzare progetti educativi gratuiti per le scuole di ogni ordine e grado, volte a promuovere una corretta informazione scientifica e diffondere messaggi chiave sull’importanza della prevenzione e dei sani stili di vita”. “Quando parliamo di salute, è fondamentale compiere le giuste scelte sin da giovanissimi così da prevenire molte delle più gravi malattie dell’età adulta”, aggiunge Agnese Collino, supervisore scientifico di Fondazione Umberto Veronesi. “L’auspicio è che i ragazzi e le ragazze che incontriamo diventino ‘ambasciatori di salute’ e trasmettano ad amici, familiari e persone care quali buone pratiche possiamo adottare per tutelare la nostra salute.”
OLTRE 50MILA STUDENTI IN TUTTA ITALIA
Dal 2006 ad oggi, le attività per le scuole di Fondazione Umberto Veronesi hanno coinvolto oltre 240.000 studenti. “Nell’ultimo anno e mezzo, abbiamo lavorato con energia per dare continuità alle nostre iniziative: grazie alle opportunità aperte dal digitale, abbiamo intrapreso un grande rinnovamento della nostra offerta educativa, sperimentando nuovi format e aprendo la partecipazione a oltre 50.000 studenti in tutta Italia.” – conclude Giulia Sacchi.
DANNI DEL FUMO: AIUTARE I RAGAZZI
Sono nati così i due nuovi progetti educativi digitali “Fumo e altre stories” e “Pandemia – Scrivi la tua storia”. “Fumo e altre stories” è un percorso educativo, per ragazzi e ragazze dagli 11 ai 13 anni, che nasce con l’obiettivo di sensibilizzare sugli effetti dannosi del fumo delle sigarette elettroniche, dei riscaldatori del tabacco e altri prodotti light. Questa iniziativa accompagna gli studenti a scardinare alcune false percezioni legate al “nuovo” fumo e, grazie a 4 diverse stories e relativi percorsi di approfondimento, fornisce in modo interattivo informazioni sui danni della dipendenza da fumo e sulle strategie di promozione occulta del tabacco.
UN GIOCO PER CAPIRE LA PANDEMIA
“Pandemia – Scrivi la tua storia” è un gioco digitale per ragazzi e ragazze dai 13 anni per esplorare il tema della salute pubblica in relazione alle malattie infettive. Nel webgame è simulato uno scenario di epidemia in cui ciascuno ricopre il ruolo del decisore politico che, attraverso le proprie scelte, dovrà gestire e limitare una nuova infezione sconosciuta. Gli obiettivi impliciti del webgame sono quelli di restituire la complessità e il margine di incertezza ineliminabile nelle scelte che riguardano la salute pubblica, valutare le possibili ricadute sanitarie e sociali, sottolineare l’importanza dell’immunizzazione collettiva e dei vaccini e ribadire l’importanza della corretta comunicazione istituzioni-pubblico in materia di salute.
FESTIVAL SCIENTIFICI
Nonostante le avversità del periodo pandemico, Fondazione Umberto Veronesi ha continuato a partecipare attivamente ai numerosi festival di divulgazione scientifica in tutta Italia affrontando temi di grande attualità grazie al proprio team di ricercatori e divulgatori. Nel 2021 per la Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici organizzata da Frascati Scienza realizzerà i laboratori interattivi digitali “Io Vivo Sano Inquinamento e Salute” per esplorare quali sono le principali sostanze inquinanti dell’aria e i danni che possono provocare alla nostra salute.
La nostra salute dipende in parte dai nostri geni e in parte anche dagli stili di vita e dell’ambiente in cui viviamo. L’inquinamento atmosferico, in particolare, danneggia l’ambiente e aumenta il rischio di malattie. Ecco perché conoscere quali sono le sostanze inquinanti più diffuse, e cosa possiamo fare per ridurle anche nel nostro quotidiano, è un importante passo per scelte di vita più salutari, con beneficio per noi stessi e per tutta la collettività.