Porte aperte all’Università Tor Vergata per la Notte Europea dei Ricercatori
Proposta variegata a cura dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” per la Notte Europea dei Ricercatori 2019, coordinata da Frascati Scienza.
IN SEDE
Per grandi e piccini, tutto il giorno nel weekend c’è la possibilità di un laboratorio dal titolo Riscopriamo la Preistoria: uomo, natura e ambiente; occasione per divertirsi tuffandosi nel passato, in un gioco scientifico interdisciplinare. La sera del venerdì c’è anche la possibilità di rilassarsi con il Cineforum “Sotto le stelle dell’Orto Botanico”, e prima del film c’è uno stuzzicante aperitivo a km0 e per chi vuole una visita all’orto botanico.
Giovedì l’Orto Botanico apre a Visite guidate: passeggiando nel verde si potranno ammirare le varie aree dell’Orto per scoprire i vari adattamenti delle piante in risposta all’ambiente, e le funzioni e i servizi che le piante ci offrono (abbattimento CO2, fitorimedio, olii essenziali, biodiversità etc.).

FRASCATI
A Frascati, nell’epicentro del terremoto “Notte europea dei ricercatori”, da non perdere la conferenza Le virtù del riuso: si affronteranno molteplici tematiche tra loro collegate che riguardano le modalità con cui gli uomini si rapportato alla sfera delle produzioni e dei consumi: alimentari, ecologici, tecnologici e di qualsiasi altra destinazione d’uso volta a soddisfare la sfera dei bisogni. Sempre di grande livello ma di tutt’altro genere la conferenza Messaggeri dallo spazio: la nuova astronomia, nella quale si approfondiranno le onde gravitazionali, la radiazione elettromagnetica, i raggi cosmici, i neutrini: per svelare aspetti finora sconosciuti dell’universo.
A Frascati non mancheranno i giochi scientifici; quelli sul tema Vaccini: prevenire è il nostro motto! e quelli di storia: Io Archeologo: nozioni di base e attività di scavo.
Nel primo, l’obiettivo è far comprendere come il vaccino sia importante per mantenere la nostra e l’altrui salute. Nel secondo, si viaggerà nel Lazio di 40.000 anni fa, quando era abitato da uomini di Neanderthal, iene e leoni e tra le mani il pubblico potrà toccare materiali e reperti originali (ceramiche, strumenti in pietra e resti faunistici) databili tra i 100.000 e i 3.000 anni fa.
E poi c’è Coco lo scheletro “loco”, un laboratorio dai 3 agli 11 anni sullo scheletro umano e le sue funzioni, per scoprire il mestiere dell’antropologo. Sempre per la fascia più piccola c’è Trasformarsi in Fiore giocando con il Mito dove i bambini avranno la possibilità di conoscere miti del mondo classico legati alla natura e alle piante, attraverso racconti ed immagini di opere d’arte.
Dedicato a tutti, Al Foro Romano: incontro di cibi, aromi, e spezie, nelle Scuderie Aldobrandini sarà allestito un antico mercato, per far immergere i visitatori nel mondo dell’alimentazione, della cosmesi e dei profumi dell’antica Roma. Verranno esposti i prodotti tipici della dieta e della cura del corpo dei Romani, ma anche i loro recipienti originali, rappresentati da reperti e frammenti originari. E sempre per tutti c’è Manipola la luce con noi
al Mercato Coperto, utilizzando oggetti di uso comune si sveleranno le basi della fisica ottica.
Spazio anche al mondo letterario con Umanisti in crisi o crisi della Ricerca Umanistica? Una riflessione sul fatto che spesso il campo umanistico si trova a subire un processo di delegittimazione tale da oscurarne i meriti e negargli un riconoscimento sociale. Infatti, la figura del ricercatore umanistico viene percepita come aliena a una sfera pratica che domina il nostro contemporaneo.
PER LE SCUOLE
Esclusivamente per le scuole, c’è la caccia al tesoro all’orto botanico. Martedì 24, i partecipanti saranno coinvolti in una ricerca divertente per comprendere al meglio il concetto di sviluppo sostenibile. Attraverso il gioco sarà possibile comprendere alcuni concetti apparentemente difficili come le energie rinnovabili, la biodiversità ed il cambiamento climatico, ed acquisire nuove conoscenze sulle buone pratiche per la sostenibilità ambientale. Mentre per i ragazzi più grandi, dai 15 ai 19 anni, non si può non Sbirciare nei laboratori di ricerca, sarà una visita guidata al mattino di mercoledì 25, con partenza dall’aula magna della Macroarea di Scienze – Università degli Studi di Roma Tor Vergata.
Appuntamento imperdibile per capire come si fa ricerca nei laboratori scientifici e per schiarirsi le idee se si hanno troppi dubbi sul corso di laurea da intraprendere in futuro. La prenotazione da parte delle scuole sarà obbligatoria e in base a quella i gruppi verranno divisi in 4 sottogruppi. La visita ai singoli laboratori ha una durata di circa mezz’ora, pertanto la visita complessiva dura circa 2 ore.
Per vedere tutti gli eventi organizzati dall’Università Roma Tor Vergata: