Notte Europea dei Ricercatori con Roma Tre: 50 eventi tra laboratori e in città
L’Università degli Studi Roma 3 organizza più di 50 eventi per la Notte Europea dei Ricercatori, coordinata da Frascati Scienza: partner storico e partner super attivo nella divulgazione scientifica di tantissime discipline. Qui il link per vedere tutti gli eventi.
SHOW
C’è grande attesa per lo show del 26 settembre alle ore 21 dal titolo La Fisica di Interstellar con il grande astrofisico e divulgatore Luca Perri. Assieme alle sue riflessioni divertenti festeggeremo la 14esima edizione della Notte Europea coordinata da Frascati Scienza. Che abbiate visto o no i film Contact e Interstellar, venite a scoprire cosa si sa, cosa si pensa e cosa si immagina dell’Universo. Con gli occhi di Kip Thorne: Premio Nobel per la Fisica 2017. Dopo il grande successo ottenuto al Planetario di Milano, Luca Perri porta il suo spettacolo a Roma per il progetto BEES in occasione della Notte Europea dei Ricercatori, per raccontarci la dura vita degli scienziati al cinema. L’appuntamento è all’Università Roma TRE – Aula Magna – Scuola di Lettere Filosofia Lingue.
Lasciarsi incantare dal cielo brillante è una costante alla Notte. Le Osservazioni Astronomiche al Telescopio, guidate da spiegazioni sui corpi celesti e le strumentazioni necessarie, saranno curate da Enrico Bernieri dell’INFN Sezione Roma Tre, assieme a Stefano Capretti dell’Associazione Speak Science
VISITE NEI CENTRI DI RICERCA
Nell’ambito ingegneristico da una parte c’è la visita dal titolo Caratterizzazione geotecnica di terreni e rocce. Un’attività con lo scopo di illustrare ed eseguire prove geotecniche per la caratterizzazione fisica e meccanica di campioni di terra e roccia. Dall’altra c’è il laboratorio di Idraulica, in cui verranno presentate le infrastrutture e le funzioni che lo caratterizzano e sarà organizzata un’esperienza per mostrare un fenomeno fisico della Meccanica dei Fluidi.
Per chi invece volesse fare un viaggio tra arte e scienza, non può perdersi un Pomeriggio al Wunder Musaeum. All’interno gli obelischi di Kircher, strumenti astronomici antichi, ricostruzioni multimediali delle volte, mentre all’esterno collezioni mineralogiche e fossili di Mantovani e Neviani, insomma: gli occhi sia dentro che fuori si riempiranno di stupore.
Appuntamento per un science trip in piena città: Rilievi e modelli matematici al Circo Massimo. A seguito della scoperta di nuovi resti dell’Arco di Tito al Circo Massimo, recentemente venuti alla luce ed esposti al pubblico, verranno mostrate sul posto nuove tecniche di rilievo 3D e gli studi dei modelli matematici per la ricostruzione virtuale e di analisi critica del rilievo.
Per chi vuole c’è anche un percorso blu, tra Tevere, affluenti, sorgenti, terme e fontane monumentale, si chiama Roma città dell’acqua: una passeggiata g?eologica. Sarà una visita per evidenziare i legami tra lo sviluppo urbano, il patrimonio naturale e la risorsa idrica.
E non manca il percorso artistico con La Scienza dell’arte a Palazzo Spada. Le pitture quadraturiste del Salone di Pompeo, l’Astrolabium Catottrico Gnomonicum nella Galleria del Piano Nobile sono solo alcuni tesori che scoprirete.
LABORATORI
Pronti a imparare divertendosi? PapAirplane – scienza o gioco? è il titolo di un interessante laboratorio sul gioco più antico del mondo: gli aeroplanini di carta. Se volete rimanere coi piedi per terra, c’è Piccola Guida Geologica di Resilienza Urbana per fermarsi per una manciata di minuti a godersi un piccolo tesoro geologico nascosto in piena Roma. Il nome dice tutto, Kids Corner vuole far giocare i bambini avvicinandoli alla scienza. La luca, l’aria, il sistema solare e il Radon saranno i temi affrontati.
La matematica non è mai stata così coinvolgente con Macchine per disegnare: geometria e costruzione, un laboratorio in cui verranno mostrati alcuni prototipi di macchine per disegnare curve (coniche e policentriche), utilizzabili dal pubblico, come l’ellissografo e il parabolografo a filo, l’ellissografo a barra, tutte sistematizzate nei trattati e manuali di architettura editi nel corso dei secoli.
La Realtà virtuale nella fisica delle particelle è un laboratorio che analizza i dati dell’esperimento Belle II – un rivelatore costruito intorno al punto in cui si verificano le collisioni tra elettroni e positroni nell’acceleratore SuperKEKB, a Tsukuba, in Giappone. Se amate le collisioni tra particelle, che cosa state aspettando ad iscrivervi?
Facendo un viaggio nel passato, si potranno scoprire Frammenti di cielo e di terra del Vulcano di Roma. Con l’assistenza di esperti e ricercatori di minerali si potranno vedere minerali di tutto il mondo attraverso le lenti di microscopi e sarà fatto un focus sulla storia del Vulcano Laziale.
Mentre uscendo dalla nostra atmosfera, verso il futuro, possiamo viaggiare fino al pianeta rosso, con Acqua liquida su Marte, come cercarla perché proprio nel Polo Sud marziano è stato trovato l’oro blu.
MOSTRE
I raggi cosmici e la loro rivelazione ci investono continuamente con un flusso di 100 particelle penetranti per metro quadro al secondo. Cosa sono? Da dove vengono? Che informazioni trasportano su quanto avviene ed è avvenuto nell’Universo? Che effetti hanno sulla vita sulla Terra? Tutte queste domande e molte altre in un’unica mostra.
Nella Mostra Cartografia Geologica verrà illustrato come viene prodotta una carta geologica, che tipo di informazioni contenga e come possa essere utilizzata per applicazioni pratiche, con importanti ricadute sulla vita dei cittadini. Lo scopo? Documentare come la conoscenza geologica sia una materia complessa che richiede la professionalità di geologi e come queste informazioni possano aumentare la capacità di corretta gestione del territorio.
CONFERENZE
Nessuna lunga conferenza ma un dinamico talk con Pillole di Scienza. In una manciata di minuti i nostri ricercatori vi trasmetteranno il fascino della scienza.
Chi non conosce i colli di Roma? Ma con Sotto i Sette Colli verranno fatti conoscere dal punto di vista delle ricerche geo-paleontologiche. Conferenza sempre super attuale è
Ghiaccio bollente. Il global change affligge i luoghi più freddi del pianeta: la drastica riduzione dei ghiacci a scala mondiale rappresenta l’icona emblematica del cambiamento climatico dovuto alle attività antropiche dall’inizio dell’epoca industriale; in questa conferenza scopriremo come i ghiacci siano una fonte importantissime del nostro passato.
Parlando invece di spazio, c’è Laghi, oceani e ghiacciai del Sistema Solare. In questo seminario si raccontano gli oceani profondi in luoghi sperduti, di laghi apparentemente impossibili e di ghiacciai nascosti nel profondo dei crateri.
Qualcosa che valeva la pena creare: una carrellata di scritti d’autore sulla ricerca scientifica, sulle sue motivazioni, sulle sue conseguenze. Ed in ultima analisi, sul perché noi ricercatori ce la siamo scelta come lavoro.
Tutti conoscete la fontana di Trevi, ma non vi siete mai chiesti Il suono di Fontana di Trevi ieri e oggi. Eppure il suono dell’acqua della Fontana di Trevi si arriva a percepire in uno spazio urbano ben più esteso della piazza stessa. In questa conferenza si racconta come ascoltare e documentare questo affascinante “paesaggio sonoro”.