In nave per Barcellona o al lavoro per la Nasa: i progetti di Mindsharing.tech

di Gabriele Vallarino

“Mindsharing.tech si occupa di tante cose: coding, robotica, cittadinanza digitale, imprenditorialità” dice Aldo Pergjergji che ne è il presidente e, ad esempio, ad ottobre accompagna 300 ragazzi provenienti da tutta Italia, a bordo di una nave di linea Grimaldi, da Civitavecchia fino a Barcellona.

Il progetto si chiama Ecogen 5.0 (Generazione 5.0 – verso un’economia sostenibile) ed è di sicuro un modo originale per trascorrere una gita scolastica. Dopo il successo 2018 che ha visto i liceali degli artistici di tutta Italia navigare tra le onde e tra il tema “Dall’art alla startup”, il 2019, dal 26 al 29 ottobre, chiama a rapporto altrettanti studenti, di qualunque scuola secondaria di II grado, per confrontarsi questa volta sul tema “Dal rispetto ambientale alla nascita di una Eco-startup”.

Gli organizzatori di questa quattro giorni tra lezioni di ecologia ed economia sono M.T.B. – Management of Tourism and Biodiversity e MitilnItaly, ai quali fanno da partner MindSharing.tech e Grimaldi lines.

MindSharing.tech è da molti anni impegnata nella divulgazione scientifica e partecipa anche quest’anno alla Notte Europea dei ricercatori, coordinata da Frascati Scienza.

Ma che cosa si farà a bordo? “Sono previsti tanti workshop e un mega hackathon”. Hackathon è l’acronimo tra hack e marathon e s’intende una competizione non-stop su un tema sfidante, il tutto contornato da workshop curati da vari esperti (come programmatori, grafici, sviluppatori di software) che hanno lo scopo di stimolare nei partecipanti idee e soluzioni sull’argomento in oggetto”.  

“Dato il tema ci saranno tanti professionisti afferenti al settore scientifico e a quello economico – dal business al marketing – pronti a guidare i ragazzi nel costruire forme di imprenditoria ecosostenibile”. Di sicuro la nave è una location insolita che affascina molto i giovani ed è un luogo poco dispersivo che permette di lavorare bene. 

Infine c’è la destinazione Barcellona. “Tutta un’intera giornata sarà dedicata alla visita della città, ma non solo, gli studenti dovranno validare le idee nate a bordo – tutto questo avverrà in un contesto internazionale come è prevedibile che sia l’atmosfera del capoluogo catalano”. 

E sempre a ottobre MindSharing.tech è coinvolta in un altro grande progetto: l’ottava edizione della Nasa International space apps Challenge. “Si svolgerà dal 19 al 20 ottobre all’interno della Maker Faire di Roma, il più grande evento europeo dedicato all’innovazione”.

Si tratta sempre di un hackathon. È la Nasa  a promuovere l’evento a livello mondiale simultaneamente in oltre 200 città, a Roma l’evento viene organizzato dall’Ambasciata USA. L’anno scorso sono state ottenute 1500 soluzioni: i progetti italiani si sono piazzati sempre tra i finalisti.Ma chi potrà partecipare all’hackathon? La partecipazione è aperta a tutti, ma “per far arrivare le scuole preparate allo SpaceApps Challenge l’organizzazione ha previsto un incontro di formazione, nella prestigiosa sede dell’ambasciata statunitense di Roma, riservato a 10 istituti tra quelli che avranno espresso la manifestazione di interesse entro il 05/09/2019. Ciascuna scuola costituirà un team di 6 studenti di 3^ o 4^ superiore e con ottima conoscenza dell’inglese”, conclude Pergjergji.

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