Guido Horn D’Arturo, InSight, galassie e molto altro nel nuovo numero di Coelum Astronomia
Guido Horn d’Arturo fu il primo a sviluppare l’idea degli specchi tassellati, quegli stessi specchi che oggi dimorano all’interno delle cupole dei telescopi terrestri più avanzati e dei grandi telescopi del prossimo futuro. Inoltre sono gli stessi specchi tassellati che costituiranno l’acuto occhio del nuovo Telescopio Spaziale James Webb. Un’idea sicuramente rivoluzionaria insomma, concepita quando ancora si pensava che costruire specchi “monolitici” sempre più grandi fosse l’unica via possibile. Ma non solo…
Horn d’Arturo aveva infatti un’altra grande passione: la divulgazione. E questa sua passione si concretizzò, nel lontano 1931, nella rivista Coelvm, l’antenata di Coelum Astronimia! Ed è per celebrare questo lontano parente che la “giovane” rivista dedica al divulgatore la copertina di dicembre.
L’astronomia è una scienza che per millenni ha visto l’essere umano impegnato a decifrare i misteri del cielo, ma la sua bellezza, al di là della scienza, è senza dubbio legata anche alla possibilità di condividere con gli altri la gioia e la meraviglia che spettacolo del cielo ci offre. E la divulgazione non è che l’espressione di questo desiderio di condivisione, della voglia di raccontare, che ancora oggi anima questa rivista che, in qualche modo, è una preziosa eredità proprio di Horn d’Arturo. E di storie da raccontare ce ne sono in quantità!
Iniziamo con l’arrivo su Marte della sonda InSight, che analizzerà nel profondo la struttura interna del Pianeta Rosso: quale nuova scienza si può fare ancora, dopo le numerose sonde orbitali e i rover che ogni giorno scandagliano il pianeta?
Francesco Sylos Labini ci presenta nel dettaglio un nuovo modello di formazione delle galassie a spirale, che potrebbero prescindere dalla necessità di chiamare in causa la materia oscura.
Da non perdere inoltre l’articolo introduttivo di Stefano Schirinzi su una delle costellazioni che dominano il cielo di questo periodo: la magnifica area celeste del Toro, con l’infuocata Aldebaran e l’incantevole ammasso delle Pleiadi. Non può mancare poi la seconda parte dell’articolo “Come si cerca la vita?” di Marco Sergio Erculiani, ma vi lasciamo scoprire il tutto tra le pagine della rivista!
Coelum Astronomia è gratuito per la lettura digitale su PC, tablet e smartphone ed è disponibile anche per il download in PDF. Leggilo online gratis: http://bit.ly/coelum228