Notte Europea dei Ricercatori: gli eventi di Roma Tre

L’Università degli Studi Roma Tre è un’Università intitolata alla città di Roma, fondata nel 1992, seconda a Roma per numero di iscritti. Istituita recuperando aree industriali del quadrante Ostiense – San Paolo – Marconi, oggi L’Ateneo prevede 29 corsi di laurea, 41 corsi di laurea magistrale, 2 corsi a ciclo unico, oltre a corsi di perfezionamento, master e dottorati di ricerca. L’Università di Roma Tre presenta dodici dipartimenti: filosofia, comunicazione e spettacolo, lingue letterature e culture straniere, studi umanistici, economia, studi aziendali, architettura, giurisprudenza, ingegneria, matematica e fisica, scienze, scienze della formazione, scienze politiche.

Roma Tre promuove e sostiene la ricerca di base in tutte le aree scientifico-disciplinari che le sono proprie, valorizzandone i contenuti originali e innovativi e, malgrado la giovane età, ha una posizione consolidata nel panorama nazionale e internazionale della ricerca, con 568 Progetti di Rilevante Interesse Nazionale del Miur e il finanziamento negli ultimi anni di 14 progetti riservati ai soli giovani ricercatori. Nel Settimo Programma Quadro della Commissione Europea, appena concluso, ha avuto 47 progetti approvati e in 13 di essi ha avuto il ruolo di coordinamento.

In occasione della Notte Europea dei Ricercatori 2017, L’università Roma Tre organizza numerosi eventi coinvolgenti. Ecco di seguito le descrizioni di alcuni di essi:

AstroGarden: Terra chiama Sole

Il Sole come non lo avete mai visto! Attraverso i potenti telescopi del Dipartimento di Fisica e sotto la guida dei ricercatori di Roma Tre, con l’aiuto del Mappamondo Orientato, si potranno sperimentare le condizioni di illuminazione della Terra.

A spasso nel Sistema Solare

La mostra fotografica segue le orme delle missioni spaziali e “utilizza” le loro scoperte più importanti per raccontare la scienza dei corpi del Sistema Solare.

La Macchina delle Stelle

Il planetario mobile, costituito da una cupola gonfiabile di sei metri di diametro, ha una capienza di circa 40 posti. La cupola ospita un proiettore di tipo optoelettronico che rende possibili spettacoli astronomici, della durata di circa 45’, di elevata efficacia e spettacolarità. Lo spettacolo generale prevede, fra gli altri: la proiezione dell’aspetto del cielo stagionale, i cosiddetti “sentieri stellari” per il riconoscimento delle costellazioni, la fascia dello zodiaco e i pianeti, con riferimenti costanti ad aspetti dell’Astronomia culturale, tradizioni e miti connessi all’osservazione del cielo. Vi saranno infine proiezioni “full dome” di viaggi planetari e stellari.

Le Mura Aureliane presso Porta Latina: storia e restauri

Porta Latina, pur avendo subito molte trasformazioni e mutilazioni, è una delle porte meglio conservate del circuito murario e mostra gran parte della strutturazione originaria aureliana e della successiva sopraelevazione onoriana. Il recente restauro delle superfici esterne, molto ben eseguito, permette di apprezzare la successione di stratificazioni presenti. Ora sono in corso altri interventi di restauro e di accessibilità che consentiranno, a breve, la visita anche degli ambienti interni e delle gallerie onoriane.

Impariamo a conoscere i terremoti

Imparare a conoscere cos’è un terremoto, quali sono le sue cause e i suoi effetti permette di inquadrare questo fenomeno come un evento assolutamente naturale che si verifica nelle aree più ‘irrequiete’ del nostro Pianeta, dove le placche litosferiche (la parte più superficiale e dinamica della Terra) interagiscono tra loro scontrandosi, allontanandosi o scorrendo l’una accanto all’altra.
Attraverso un percorso di esperimenti, immagini e video, cercheremo di capire insieme dove, come e perché si generano i terremoti, cos’è una faglia, come si propagano e si registrano le onde sismiche prodotte da un terremoto e come si misura l’energia di un terremoto. Cercheremo, inoltre, di capire perché un terremoto non può essere evitato (anche se ne fosse possibile la previsione) e in che modo i suoi danni possano essere contenuti, adottando apposite misure di prevenzione. Infine, osserveremo come un terremoto possa avere conseguenze diverse in relazione alla tipologia dei terreni sui quali le case vengono costruite, focalizzando l’attenzione sulla città di Roma e sul perché i terremoti dell’Appennino (con epicentri lontani più di 100 km) possano essere avvertiti molto chiaramente nella nostra bella città.

The Beer Game

Il “Beer Game”, o gioco della birra, simula il funzionamento di una catena logistica con mancanza di comunicazione tra i soggetti coinvolti (impresa; grossista; centro di distribuzione; rivenditore).
Ogni team di persone assume un ruolo tra i soggetti di cui sopra. Ogni soggetto ha compiti simili:
– Riceve ordini di birra da valle e li spedisce;
– Ordina quantitativi di birra a monte e la riceve.
L’obiettivo di ogni team è minimizzare i propri costi di gestione del magazzino e i costi dovuti a eventuali mancate consegne.
Sarà un’attività divertente e formativa.
Attività con prenotazione

La scienza dell’invisibilità

La nostra postazione sarà equipaggiata con semplici dimostrazioni di come avviene la deviazione dei raggi luminosi e di come il controllo delle proprietà ottiche di semplici sistemi, come un doppio cannocchiale, può permettere di nascondere alla vista piccoli oggetti in condizioni parassiali. I visitatori avranno a disposizione questi strumenti e sarà prima loro chiesta un’interpretazione intuitiva. La presenza dei divulgatori aiuterà a comprendere il corretto principio di funzionamento e a inquadrare il problema fisico in un contesto generale.

Ma sono tantissimi gli eventi organizzati dall’Università degli Studi di Roma Tre. Potete trovare tutti gli eventi cliccando su questo link

 

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