ESA-ESRIN European Space Research Institute alla Notte Europea dei Ricercatori
ESA – European Space Agency è la porta europea verso lo Spazio conosciuto. La sua missione, sulla Terra, è quella di assicurare che le tecnologie e le scoperte europee in ambito spaziali diventino fruibili e portino benefici a tutta la popolazione del Vecchio Continente e di tutto il mondo.
Il coordinamento di questo ente internazionale vede coinvolti 22 paesi e gestisce le risorse finanziarie e intellettuali dei suoi membri: Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, France, Germania, Grecia, Ungheria, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Olanda, Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania, Spagna, Svezia, Svizzera e Regno Unito. ESRIN è la sede italiana di ESA, è sita a Frascati presso il polo tuscolano di ricerca.
ESRIN è specializzato nell’osservazione terrestre, acquisendo dati dai satelliti a partire dagli anni ‘70. l’osservazione della Terra ha acquistato via via sempre maggiore importanza, per comprendere le dinamiche ambientali e umane che agiscono sul nostro Pianeta e sul suo sviluppo, aiutando scienziati e ricercatori a preservare le vite di tutti quanti ogni giorno. Le applicazioni legate al trattamento dei dati satellitari sulle osservazioni terrestri sono pressochè infinite e ancora in implementazione. Ricercatori di tutto il mondo studiano protocolli statistici, che seguono gli sviluppi dell’IT e quindi migliorano continuamente nel tempo.
Il lavoro svolto dagli scienziati ESRIN nella collezione e trattamento dei dati satellitari è un ottimo esempio dell’esistenza di una filiera della conoscenza, il tema centrale della Notte Europea dei Ricercatori per le edizioni 2016 e 2017. Conoscere la provenienza di un dato, il modo in cui è stato trattato fino a quel momento, lo strumento che lo ha rilevato e le possibili migliorie tecniche che l’innovazione mette a disposizione, è sinonimo di filiera.
Come ogni anno, anche per questa edizione ESA con la sua sede centrale italiana ESRIN partecipa come ente partner della manifestazione europea dedicata ai ricercatori e al loro lavoro. Gli eventi che si susseguiranno presso la sede frascatana, il 30 settembre 2016, guidano il grande pubblico di tutte le età alla scoperta dell’affascinante mondo dei numeri, legati alle previsioni ambientali ed economiche del Pianeta.
Tra gli eventi proposti da ESRIN:
Capire i meccanismi del cambiamento climatico
Durante la visita al Centro, divisi in gruppi, i visitatori parteciperanno ad attività che li coinvolgeranno in prima persona, tra cui anche un viaggio virtuale nello spazio attraverso presentazioni interattive in 3D.
I visitatori effettueranno un viaggio interattivo in 3D sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS), visitando i moduli abitativi dove sei astronauti lavorano e fanno esperimenti scientifici, oltre a scattare meravigliose fotografie del pianeta Terra.
VEGA (Vettore Europeo di Generazione Avanzata) è il piccolo lanciatore europeo che dal 2012 fornisce servizi di lancio per una vasta gamma di missioni ed applicazioni, quali osservazione della Terra, scienza, tecnologia, navigazione e telecomunicazioni.
Lo staff del centro coinvolgerà il pubblico nella conoscenza approfondita di questi corpi celesti che fluttuano nello spazio, descrivendone le traiettorie orbitali e il loro aspetto inusuale. Verrà spiegato inoltre perché questi corpi devono essere tenuti sotto stretta osservazione. I visitatori avranno la possibilità di andare a caccia di asteroidi tra le immagini del cielo ottenute con i più importanti telescopi al mondo, e di avere tra le mani dei meteoriti, frammenti di asteroidi caduti sulla Terra.
Il Centro di Coordinamento NEO, inaugurato nel 2013, rappresenta il contributo dell’ESA alle iniziative che a livello internazionale studiano come affrontare l’eventualità che un asteroide possa entrare in collisione con il nostro pianeta.
L’ESA ha lanciato il progetto Couture in Orbit invitando la Scuola del Design del Politecnico di Milano a progettare una collezione di abiti ispirati dagli scenari dello spazio, che utilizzano tecnologie spaziali, ma sono progettati per essere indossati tutti i giorni sulla Terra.
I visitatori potranno vedere i capi indossati da modelle che gireranno tra il pubblico e assistere alla presentazione del progetto per capire come la ricerca spaziale possa essere interpretata dal design utilizzando il linguaggio della moda, integrata nei capi e trasformata anche in valore estetico.
Tutti gli eventi proposti da ESA ESRIN – European Space Research Institute sono raggiungibili qui