La filiera della scienza che… diverte
“La Terra è la culla dell’umanità, ma non si può vivere nella culla per sempre” cit. Konstantin Tsiolkovsky. Un frase che la dice lunga, sul tendere dell’uomo verso l’Universo, verso nuovi orizzonti inesplorati. Un desiderio che accomuna tutta l’umanità e che spinge alla ricerca continua, al miglioramento e diventa fulcro della conoscenza.
Con questa frase Cinecittà World da’ il benvenuto ai suoi visitatori nella nuova attrazione SpacExpress patrocinata da ASI ed ESA.
Un viaggio tridimensionale di quattro minuti dalla Luna a Marte. Il punto di partenza è un vero e proprio spazioporto, che accoglie il pubblico della prima attrazione europea a carattere scientifico, lanciandolo virtualmente nel mondo dello spazio.
Insieme all’avveniristico tabellone delle partenze per la Luna e per Marte, in esposizione nello spazioporto anche un modello del lanciatore Vega realizzato a Colleferro; immagini e biografie degli astronauti italiani e una porta che conduce direttamente alla fase di lancio.
Il viaggio è la rappresentazione virtuale dei lanci delle navicelle dalla Terra a ISS, la Stazione Spaziale Internazionale e oltre a divertire, vuole introdurre il pubblico in una nuova dimensione: quella della vita quotidiana degli astronauti e della reale possibilità, per l’uomo, di popolare anche lo Spazio.
La voce del controllore di volo spiega le dinamiche dei viaggi spaziali e degli agganci delle navicelle alla ISS.
Dopo questa breve introduzione, un video dell’astronauta Luca Parmitano, protagonista nel 2013 della missione Volare, fa accedere virtualmente il pubblico all’interno della ISS e lo guida attraverso i diversi moduli.
Durante il tour virtuale, anche l’incontro video con Samanta Cristoforetti, la nostra Astro-Samanta prima donna italiana nello spazio, che mostra la vita quotidiana a spasso fra le stelle, gli esperimenti possibili da ISS e la famosa Cupola, punto panoramico, che permette di studiare da vicino (e da lontanissimo) la Terra e tutto il Sistema Solare.
Si approda poi nel Mare della Tranquillità, il grande bacino lunare con una superficie di quasi 900 km rivolto sempre verso la Terra. Da questa regione del nostro satellite, parte la mission to Mars: quattro intensi e appassionanti minuti in volo tra asteroidi, pianeti e stelle, con atterraggio sul Pianeta Rosso.
SpacExpress non solo è un’attrazione ad alto contenuto tecnologico e innovativo, ma un’eccellenza della scienza italiana, ideata e curata da Viviana Panaccia di Telespazio. “È stato un complesso lavoro di mediazione tra scienza e divertimento – spiega Panaccia – una sfida anche molto divertente, per mettere insieme aspetti ludici con la scienza e l’esplorazione spaziale. Mi ha impegnato molto il dover trovare un compromesso, cercare soluzioni fantasiose e rimanere però legati alla reale vita condotta nello Spazio. La chiave è stata immedesimarsi in un turista del futuro”.
Come dare torto a Viviana? Noi tutti almeno una volta nella vita abbiamo sognato o sperato di poter “toccare” le stelle, vedere la nostra Terra da così lontano e provare l’ebbrezza di viaggiare nello spazio.
Forse il futuro è molto più vicino di quanto si pensi e film e libri di fantascienza sembrano quasi un po’ superati.
E proprio superare la fantasia con lo studio, innescare nuovi modi di pensare e creare alternative alla vita quotidiana sono solo alcuni degli obiettivi dei ricercatori.
Mostrare come la scienza possa diventare un mezzo di comunicazione, oltre che una disciplina e un lavoro è lo scopo della Notte Europea dei Ricercatori da 11 anni.
Anche quest’anno, il 30 settembre, ASI ed ESA saranno tra i partner di Frascati Scienza per promuovere la filiera della conoscenza. Il titolo evocativo MADE IN SCIENCE è proprio la mission della Notte 2016 e 2017: promuovere e conoscere il mondo della ricerca a 360°, proprio come si potrebbe fare nella promozione e analisi della catena di produzione di un oggetto.
È anche grazie a realizzazioni come SpacExpress, condotta insieme da enti di ricerca, divulgatori scientifici, aziende del campo aerospaziale e manager del parco divertimenti Cinecittà World, che diventa possibile mostrare concretamente che la filiera della scienza cambia la vita quotidiana e attinge a tutte le branche della conoscenza ed esperienza umana.