Sostenibilità e responsabilità civile: il confronto tra un ricercatore e un filosofo

Sono molte le contraddizioni legate alla sostenibilità e al suo rapporto con la responsabilità civile e la tecnologia e ricerca scientifica. Spesso si chiede alla scienza di trovare nuove soluzioni energetiche, tralasciando però i ritmi e le regole della Natura, che governano le risorse disponibili per l’uomo.11391199_883173731757332_1152356265495366986_n

Pensiamo soltanto ad alcuni dati oggettivi, che slegati tra loro sembrano sostenere teorie energetiche diverse e contrapposte:

1 kWh è il lavoro di un uomo in 5 ore, al costo di almeno 50 euro;

1 kWh elettrico ha un valore di 17 centesimi, l’equivalente di un lavaggio in lavatrice;

1 kWh si produce con 1 mq di pannelli solari, in 5 ore circa di una giornata di sole;

1 kWh è prodotto da 1 bicchiere di benzina, circa 250 mt in auto;

1 kWh è contenuto in un granello di polvere di Uranio.

Ogni volta che pensiamo all’energia e al suo utilizzo, non riusciamo a comprendere le sfaccettature e i coinvolgimenti umani, ambientali, economici e sociali che essa comporta.

Quest’anno il tema della Notte Europea dei Ricercatori 2015 sarà la sostenibilità a tutto tondo, affrontata da ogni suo punto di vista. Il 22 settembre dalle 21:30 durante il seminario-spettacolo È come chiedere alla zappa di non colpirti i piedi Giovanni Mazzitelli ricercatore INFN e presidente di Frascati Scienza e T. Saccucci, filosofo e scrittore, potranno confrontarsi e contaminarsi a vicenda discutendo di entropia, termodinamica e del loro legame con l’energia, l’ambiente, la società e l’economia.

Ad accompagnarli i Fidena Jazz Quartet – Aurelio Tontini (tromba), Fabrizio Camera (pianoforte), Carlo Ligi (contrabbasso)
voce narrante: Daniela Ferrucci (INFN e Chi sarà di Scena).
L’apertura sarà invece affidata a Cristina Vaccarezza (voce), Elena Laurenti (violino), Sandro Gallo (chitarra), Sergio Rossi (tastiere), Carlo Ligi (contrabbasso)

Pensare in modo sfidante, fantasioso e creativo è il compito dei ricercatori, per ricercare nuove soluzioni, ma anche dei cittadini e delle istituzioni, per rendere queste soluzioni sostenibili a 360° gradi e assumersi tutti quanti le proprie responsabilità.

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