SAPERmercato: la riqualificazione cittadina al servizio della scienza
Il 21 settembre a Frascati in occasione della Settimana della Scienza culminante nel decennale della Notte Europea dei Ricercatori 2015 verrà inaugurato il SAPERmercato – il mercato dedicato alla scienza.
L’associazione Frascati Scienza che da 10 anni organizza la Notte Europea dei ricercatori, evento europeo tra i più visitati e apprezzati dalla Comunità scientifica e dai cittadini fa un regalo a tutti gli appassionati di scienza. Uno staff di ricercatori con il supporto finanziario della Regione Lazio e la collaborazione attiva e logistica del Comune di Frascati riqualifica il mercato coperto cittadino e lo trasforma nel mercato della scienza.
Laboratori, spazi per bambini e adulti, momenti dimostrativi e di divulgazione scientifica inaugurano durante la Settimana della Scienza lo spazio del mercato coperto di Frascati, un bene per la città recuperato.
L’idea è il recupero del primo piano del mercato coperto di Frascati non più utilizzato da diverso tempo, per riconvertire lo spazio e renderlo un luogo di incontro e scambio tra il mondo scientifico, quello delle associazioni e della società. Un luogo “permeabile” e in continua evoluzione, che diventi punto di riferimento per la comunità locale, regionale e perchè no nazionale.
Adattando quanto più possibile il preesistente e utilizzando materiali come carta cartone e la juta che sono biodegradabili, leggeri, versatili e facilmente riadattibili ecco “bancarelle” tematiche di chimica, fisica, matematica, biologia o astronomia, in uno spazio a dimensione di bambino. Il SAPERmercato racchiude oltre che un’idea anche un ‘sistema’. Un sistema innovativo per diffondere contenuti scientifici ai cittadini, connotando così un concetto di ‘Saper Comune’, in un’ambientazione inconsueta per la scienza.
Un’edicola di consultazione libera a tema scientifico, l’angolo dei bambini, l’area conferenze e multimedia e tanti eventi divertenti e coinvolgenti.
E visto che il tema della sostenibilità accompagna questa Notte Europea dei Ricercatori, quale miglior modo per dimostrare che la scienza é attorno a noi e si dedica a questi temi di tutela degli spazi comuni, se non riqualificare un’area fondamentale per le società odierne e passate?
Tra gli eventi del SAPERmercato:
Lunedì 21 settembre Nell’Universo, alla ricerca della Vita – La nuova sfida dei ricercatori è trovare Pianeti con caratteristiche simili a quelle della Terra.
Martedì 22 settembre Io sono ciò che mangio: ma quanto mi fa bene? – Viaggio attraverso la storia dell’alimentazione e della salute per spiegare perché mangiamo ciò mangiamo. È come chiedere alla zappa di non colpirti i piedi – Un filosofo e un fisico si incontrano in uno spettacolo concerto, parlando di entropia, termodinamica e del loro legame con l’energia, l’ambiente e la società e in ultima analisi con l’economia.
Mercoledì 23 settembre presentazione del libro Terremoti, Comunicazione, Diritto – Riflessioni sul processo alla “Commissione Grandi Rischi”Quasimanouche – concerto swing tzigano
Giovedì 24 settembre Umano troppo umano: il futuro è nei chip? – La nostra seconda vita negli universi digitali, il cibo geneticamente modificato, le protesi di nuova generazione, le tecnologie riproduttive sono gli aspetti ormai familiari di una condizione postumana. Tutto questo ha cancellato le frontiere tra ciò che è umano e ciò che non lo è, rivelando le fondamenta non naturalistiche dell’umanità contemporanea. I tori odiano il rosso. 10 false credenze sugli animali – un libro che analizza le false credenze che accompagnano alcuni animali da secoli e cerca di smontarle una a una, indagando sulla loro origine e sul loro eventuale contenuto di verità
Venerdì 25 settembre Una pizza al gusto Scienza – Un chimico e un pizzaiolo s’incontrano per spiegarci perché la pizza è così buona e quali sono le proprietà chimiche dei principali alimenti che vengono utilizzati per produrla. Al termine degustazione in piazza della “pizza della scienza” specialità creata apposta per La notte dei ricercatori.
La notte e le note del cervello in fuga – L’emigrazione verso altri paesi di persone di talento o alta specializzazione professionale è un fenomeno generalmente visto come negativo che impoverisce la società e rischia di rallentare il progresso culturale, tecnologico ed economico dei paesi dai quali avviene la fuga.
Tutti gli eventi del SAPERmercato sono disponibili a questo indirizzo