Notte Europea dei Ricercatori 2008 – La città europea della scienza
Non c’è due senza tre. Dopo i successi delle prime due edizioni eccoci di nuovo per preparare la terza Notte Europea dei Ricercatori consecutiva. In collaborazione con CNR, ENEA, ESA-ESRIN, INAF, INFN e Università di Tor Vergata, per la prima volta abbiamo voluto esagerare, proponendo attività scientifiche, dibattiti, visite guidate agli enti, durante tutta la settimana che precedeva la Notte: una vera e propria Settimana della scienza.
Anche per questa edizione un tema ambizioso: “la città europea della scienza”, che ha confermato Frascati e l’area tuscolana come fulcro della comunicazione scientifica “di strada”, coinvolgendo il pubblico in modo diretto e spontaneo.
Il programma era come sempre ricchissimo di eventi e personaggi di spicco dell’affascinante mondo che circonda scienza, innovazione, tecnologia e ovviamente ricerca e comunicazione. Il nostro ex-presidente, Umberto Guidoni, ha fatto gli onori di casa parlando della centralità del territorio laziale nel panorama della ricerca italiana e introducendo il Premio Strega Paolo Giordano, laureatosi in fisica con una tesi presso i Laboratori Nazionali di Frascati dell’INFN, che ha presentato il suo best-seller La solitudine dei numeri primi.
La nostra solita impertinenza nell’occupazione di spazi non convenzionali per discutere di scienza, come bar e ristoranti è continuata, con un programma sempre più fitto di proposte per adulti e bambini.
Per le presentazioni più “tradizionali” abbiamo confermato la splendida location delle Scuderie Aldobrandini, che ha ospitato anche esposizioni fotografiche sulla storia dei laboratori e dei ricercatori dell’area tuscolana e installazioni artistiche. Uno spazio a parte è stato ricavato all’interno delle Scuderie, per proporre un cineforum di film e documentari sulla scienza che si è sviluppato, nel corso dell’intera settimana.
Anche per il 2008, durante la Notte abbiamo riproposto le visite ai laboratori dell’Area Tuscolana, registrando il tutto esaurito.
Hanno aperto le porte i locali di INFN-LNF, centro di ricerche ENEA Frascati, ESA-ESRIN, INAF-OAR, INAF-ARTOV e dell’Osservatorio Astronomico Fuligni, dove i ricercatori hanno potuto mostrare al pubblico i luoghi della propria ricerca e, soprattutto, come è fatto veramente un laboratorio!
“Pezzo forte” di questa edizione la presenza di un vero e proprio Luna Park della Scienza, dove gli studenti dalle elementari alle superiori hanno potuto partecipare ad attività dedicate, scoprendo alcuni dei meccanismi che regolano il funzionamento del mondo intorno a noi. Durante la Notte lo spettacolo Astroclown ha unito l’utilizzo delle principali leggi fisiche, alla giocoleria e all’arte circense, dando vita ad una performance che ha incantato grandi e piccini!
E anche quest’anno la fotografia tra i protagonisti della Notte. Con il concorso fotografico “Ritratto di un ricercatore”, tutta la popolazione, senza distinzioni di età, è stata invitata a presentare una foto che raccontasse le risorse scientifiche, professionali ed umane presenti nel territorio laziale e romano, alla scoperta dell’importanza che ricoprono per lo sviluppo economico e sociale dell’area stessa.
E poi concerti, musica, postazioni energy, il programma della Notte 2008 è stato davvero incredibile! La risposta del pubblico altrettanto: migliaia i partecipanti egli eventi, ai laboratori, alle visite guidate, al cineforum…
Un crescendo di pubblico che ci ha inorgoglito e oggi come allora ci fa riflettere sulla voglia di tutti di conoscere, esplorare, scoprire e partecipare alla scienza e alla ricerca, che fa parte delle nostre vite quotidiane.
Per informazioni http://www.infn.it/nottedellaricerca/2008/