L’avventura continua! Notte del 2007: “la ricerca va in città”
La prima edizione della Notte Europea dei Ricercatori fu un successo, per questo anche nel 2007 abbiamo deciso di portare avanti questa esperienza e progettare un nuovo palinsesto, che consolidasse un format da far crescere e implementare negli anni. La ricerca non si ferma e continua ad aver bisogno di essere comunicata, divulgata, diffusa a tutti, soprattutto giovani, i futuri scienziati, investitori e comunicatori di domani.
Prende vita così la seconda edizione della “Notte”. INFN, sempre in collaborazione con ENEA ESA-ESRIN e INAF ha dato vita a nuovi laboratori, eventi, appuntamenti culturali e scientifici dedicati a bambini, giovani e adulti.
La scienza ha colonizzato piazze e locali di Frascati proponendo aperitivi, letture, musica e trasformando il comune nella Città Europea della Scienza.
L’edizione 2007 ha continuato a dare la possibilità a bambini e adulti di visitare i laboratori e le strumentazioni più sofisticate usate dai ricercatori nel loro lavoro. L’acceleratore DAFNE, i rivelatori di particelle KLOE e FINUDA, il rivelatore di Onde Gravitazionali NAUTILUS e la Camera Spaziale Climatica rappresentano solo alcuni esempi. Il 2007 ha dato poi il via alle attività dell’Osservatorio Astronomico di Monte Porzio Catone, del Centro Ricerche ENEA di Frascati con il suo FTU (Frascati Tokamak Upgrade), un impianto che simula il processo di generazione dell’energia delle stelle e soprattutto ha segnato una tappa fondamentale nella storia della Notte organizzata da Frascati Scienza: la collaborazione e sinergia diretta con il territorio. Durante tutto l’evento, abbiamo proposto musica, mostre, una piccola fiera dell’editoria scientifica.
Il claim del 2007 era “La ricerca va in città” e su quest’onda abbiamo creato scompiglio per le strade e le piazze di Frascati, coinvolgendo I cittadini, I curiosi e le istituzioni nei nostri pazzi esperimenti, dimostrazioni. Ospite di eccezione il musicista Daniele Sepe, che come un pifferaio magico ha incantato il centro della città e tutti noi presenti.
La nostra area di ricerca, forse ancora oggi in pochi lo sanno, è una delle più estese e importanti d’Europa e raccoglie più del 50% degli enti di ricerca italiani. Oltre 3000 ricercatori che studiano e lavorano tra Tor Vergata e INFN, ENEA, ESA-ESRIN, INAF e CNR. La costruzione di una comunità scientifica è una componente fondamentale per la buona riuscita delle ricerche. Gli esseri umani hanno bisogno di confrontarsi e scambiarsi idee, per sviluppare soluzioni nuove e creative. Questo vale per tutti gli ambiti sociali, ma nella ricerca forse anche un po’ di più!
Per questo, per l’edizione 2007 abbiamo puntato in alto, nel tentativo di dare vita ad una vera e propria Agorà in stile greco-romano, che diventasse una piazza, un luogo di scambio per creare dialogo tra il mondo della ricerca e il territorio. Per sottolineare l’esigenza della contaminazione dei saperi.
La Notte è diventata così un momento fondamentale per trasmettere il messaggio che il mondo non può essere catalogato in compartimenti stagni che non dialogano tra loro. Scienza, arte, letteratura, musica, cucina: la quotidianità è fatta di curiosità, voglia di conoscere, tecnologia, evoluzione continua.
Un obiettivo abbastanza ambizioso, no?
Altra grande novità di questa seconda edizione è stata il concorso dedicato alle scuole. Intitolato Il ricercatore nell’immaginario delle generazioni di domani, il contest si rivolgeva alle scuole primarie e secondarie di tutta Italia, invitando gli studenti a scoprire e a presentare con un elaborato libero le diverse realtà del territorio in cui vivono, delle risorse scientifiche, professionali e umane che vi si sono sviluppate e dell’importanza che queste rivestono per tutta la comunità.
La risposta a questa nostra prima “chiamata alle scuole” è stata ottima, per questo è diventata consuetudine negli anni seguenti e ci ha fatto entrare sempre di più in contatto con studenti di ogni ordine e grado scolastico.
Che emozione ripercorrere questi momenti e che dire? Il viaggio attraverso le edizioni della Notte dei Ricercatori è soltanto agli inizi, ma è già ricco di esperienze, iniziative e spunti per l’anno successivo.
Certo, in dieci anni ne abbiamo create di assurde, surreali e coinvolgenti situazioni dedicate a tutti i fan della scienza! Questi brevi tributi alle passate edizioni preparano tutti quanti, noi e voi, alla grande festa del 25 settembre 2015, quando daremo fuoco alle polveri e festeggeremo insieme il decennale.
Per informazioni http://www.infn.it/nottedellaricerca/2007/