International Cosmic Day
Frascati Scienza e l’Università Sapienza, in occasione del centenario dalla scoperta dei raggi cosmici, organizzano una giornata di divulgazione, esperimenti e misurazioni, in collegamento con il CERN di Ginevra e con i principali laboratori europei di ricerca. Giovanni Organtini, professore di Fisica sperimentale della Sapienza, presenterà l’argomento in un seminario divulgativo mercoledì 26 settembre a partire dalle ore 15:00 nell’aula Cabibbo, (nuovo edificio di Fisica). Agli studenti presenti verrà poi illustrato il funzionamento di un apparato, appositamente creato, per la misura dei raggi cosmici e con il quale saranno eseguite delle misure.
Le stesse misure saranno eseguite, nello stesso momento, in altre località d’Europa da altri gruppi di studenti. Nei giorni successivi gli studenti potranno discutere, nelle rispettive scuole, i risultati finali.La scoperta dei raggi cosmici si deve agli studi, indipendenti e contemporanei, dell’austriaco Victor Franz Hess e dell’italiano Domenico Pacini. Il primo per mezzo di esperimenti eseguiti fra il 1911 e il 1912 (il volo che consenti’ la dimostrazione fu quello del 7 agosto 1912) e pubblicati nel 1912, il secondo, Pacini, per mezzo di esperimenti eseguiti fra il 1907 e il 1911 e descritti in una memoria pubblicata nel Nuovo Cimento nel 1912. Pacini poté escludere l’origine terrestre delle radiazioni studiandole nelle acque marine di Livorno e in quelle del lago di Bracciano fra giugno e ottobre 1911 e registrandone la diminuzione dell’intensità all’aumentare della profondità; Hess registrandone l’aumento dell’intensità con l’altezza per mezzo di un pallone aerostatico.