l’Orto botanico di Roma per la Settimana della Scienza
Dodici ettari di parco, 2.000 metri quadrati di serre, il giardino dei profumi per i non vedenti. Tutto questo nel cuore di Roma. L’Orto botanico, uno dei maggiori d’Italia, per la Settimana della Scienza e per la Notte Europea dei Ricercatori apre i suoi cancelli al pubblico e alle scuole, insieme agli altri musei del Polo Museale Sapienza. Il parco, infatti, è parte integrante del Dipartimento di Biologia Vegetale della prima Universita’ di Roma ed è uno dei più attivi nella comunicazione scientifica e nella divulgazione delle conoscenze sulle piante e sull’ambiente.
Prenotando la partecipazione i docenti potranno partecipare a uno dei concorsi promossi da Frascati Scienza e vincere una visita al CERN di Ginevra.
Le collezioni di piante e fiori rivestono particolare interesse non solo per importanza scientifica ma anche e soprattutto, per modalità di coltivazione e ricostruzione scenografica di ambienti, che aiutano il visitatore nella difficile opera di collocazione immaginaria della specie nelle aree di origine. L’Orto Botanico è inoltre una tra le strutture di questo genere attrezzata per i disabili: è stato infatti sistemato un sentiero e sono a disposizione due mezzi mobili a batterie che permettono di usufruire anche dei percorsi in collina dai quali è possibile godere il panorama intorno. I cittadini che in un anno fruiscono della struttura sono circa 120.000.
Tra le altre cose è stato organizzato un “giardino dei profumi” per i non vedenti: la classificazione delle piante da cui essi provengono è stata riportata anche in “braille”. L’Orto Botanico ha organizzato un laboratorio ad uso dei visitatori, in cui, sotto la guida di esperti, si può, mediante attrezzature sofisticate, prendere visione dei segreti del mondo vegetale. Per esempio, è possibile osservare nei minimi dettagli un fiore osservando le immagini su uno schermo televisivo.
Per le scuole che desiderano visitare i giardini è necessaria la prenotazione.