La ricerca sui neutrini lascia tutti di sasso…o di Gran Sasso!
Superman può veramente viaggiare più veloce della luce!? Questa è la prima cosa che ho esclamato ironizzando con Carlo, amico e collega che si occupa di neutrini, quando un paio di settimane prima dell’annuncio ufficiale, mi raccontava che la collaborazione Opera stava per pubblicare la misura della velocità dei neutrini cha tanto ha fatto discutere nei giorni scorsi.
Opera è un grandissimo esperimento, collocato sotto il Gran Sasso, in uno dei laboratori nazionali dell’Infn(istituto Nazionale di Fisica Nucleare), composto di 150.000 mattoni di emulsioni fotografiche (lastre fotografiche 3D) e rivelatori elettromagnetici, l’equivalente di una gigantesca Ccd (i sensori delle macchine fotografiche), che continuamente osservano l’interazione dei neutrini provenienti dal Cern (Centro Europeo per la Ricerca Nucleare) di Ginevra, a 732 km di distanza. continua a leggere su AltraCittà…