Luce, Spazio, Armonia il Divino
5 Maggio 2011 | a | 28 Maggio 2011 |
5 Maggio 2011 | a | 28 Maggio 2011 |
CHIESA DI SAN CARLINO ALLE QUATTRO FONTANE DEI PADRI TRINITARI
Nel Chiostro la mostra Luce, Spazio, Armonia il Divino
di Laura Gabriella Micucci dal 5 al 28 maggio 2011 orari di apertura: 10,00/13,00 – 15,00/19,00
Ispirata dal Luogo, denso di significati spirituali, artistici ed architettonici, ma con lo sguardo rivolto all’occulto, che il Borromini ha racchiuso in se? ed espresso nelle sue opere, cosi? ben descritto nel libro di Leros Pittoni “Francesco Borromini
– l’Architetto occulto del barocco”, ho inteso interpretare proprio la parte meno conosciuta, e per questo piu? intima e spirituale del geniale Architetto, intento a trasformare la sua Architettura in luce, colore, suono in un continuo trasmutamento, poesia, linee e spazialità che vibrano nelle corde piu? nascoste delle nostre sensibilita?.
Qui e? racchiusa l’essenza della mia mostra espressa in simboli, con l’anima di Francesco Borromini.
Laura Gabriella Micucci
“Laura Gabriella Micucci ha realizzato un ciclo di dipinti che sono, nello stesso tempo, un vero e proprio percorso di coscienza e spiritualita? di sorprendente qualita? e spessore morale, e un omaggio commovente alla figura del Borromini nella duplice veste di sommo artista e di uomo dal tormentato e appassionato spirito religioso. I dipinti, tutti insieme, sono inscindibili l’uno dall’altro per quel che riguarda il senso complessivo dell’operazione, ma sono altresi? visibili e giudicabili ciascuno per se stesso perche? l’organicita? dei temi trattati si ritrova sempre in ogni opera anche singolarmente esaminata…………
Assistiamo nel passaggio da un’opera all’altra, a una sorta di continua metamorfosi di temi borrominiani che si calano, trasfigurati, dentro i singoli dipinti. L’ombra del Borromini sovrasta i quadri che sono come organismi pulsanti dove la forma del DNA, cellula divina che tutto genera, si accosta a quella delle strutture e dei simboli borrominiani fino a culminare nelle vere e proprie citazioni della pianta del San Carlino, dell’immagine dell’Ouroboros, dell’occhio divino che tutto vede e tutto comprende………………..”
Claudio Strinati
Professore Ministero per i Beni Culturali e le Attivita? Culturali
“…………Interpretare l’architettura di Francesco Borromini con i simbolismi in essa contenuti, non e? assolutamente facile. Egli si esprime continuamente attraverso una simbologia. Il suo tema e?: “La verita? non e? venuta nuda in questo mondo ma in simboli.” Questa affermazione e? tratta dal Vangelo di Giovanni. Solo una pittrice come Laura Gabriella Micucci sa porre la Creativita? e la Conoscenza in relazione con il trascendente dimostrando una grande sensibilita? interpretativa, direi unica.”……. Davanti ai quadri esposti nella chiesa di San Carlino alle Quattro Fontane da parte di Laura Gabriella Micucci, si rimane incantati e muti. Come ispirati dalla Fede che ci viene dal Divino.”
Leros Pittoni
Autore del libro “Francesco Borromini – L’architetto occulto del barocco”
“Universo e? tutto, ma a noi non sembra. Il pensiero di cio? che e? invisibile e sottratto ai nostri sensi e? destinato inevitabilmente ad infrangersi contro il muro della razionalita? e dello scetticismo eretto dalla scienza o contro ogni forma di dogmatismo. Ma la percezione dell’esistenza di uno spazio intermedio tra l’extrasensoriale e il terrestre e? radicata negli esseri umani sin dai tempi antichi, come attesta il culto dei morti operante in tutte le civilta?, dai Sumeri agli Etruschi. Quello spazio che e? arduo afferrare esclusivamente con l’intelletto in quanto linea di confine tra umano e divino, tra apparentemente vicino e lontano……………….”
“….lo spazio intermedio non e? precluso a nessuno, chiunque puo? abbracciarlo con la mente e con i sensi, a condizione che se ne lasci permeare senza pregiudizi o reticenze di sorta. Come nell’intensa esperienza di Laura Gabriella Micucci.”
Gianluca Sarapo
Docente di Latino e Greco presso il Liceo Classico Statale di Viggiano (PZ)
“………….L’approccio dell’encausto con esatta determinazione e? capace di trasferire l’essenza del lavoro di Laura Gabriella Micucci, perche? suggerisce una abilita? artigiana, quella delle botteghe d’arte, dove la qualita? dei segni sposa un messaggio profondo che si schiude a tutti.I disegni si inseguono e poi si rincorrono in un’unica visione, come in un ritratto che in successione fornisca i particolari e poi la somma di sensi e ideali di ogni essere umano………..”
Cesare Imbriani
“……..Entrare in questo luogo sacro e respirare l’odore del contemporaneo. Il geniale architetto del barocco romano lo era, anticipatore dei tempi e colpevole di aver ridato vita a forme e geometrie da tempo addormentate. ………. Stella Danzante. L’incontro di tre stelle comete. Nel firmamento, non hanno un punto dove darsi appuntamento. Sulla tela, nell’arte, questo e? possibile.”
Chiara Proietti
Cultore della Materia Storia Comparata dell’Arte dei Paesi Europe Universita? RomaTre
CENNI BIOGRAFICI di Laura Gabriella Micucci
- Ottiene il diploma di maestro d’arte in pittura presso l’Istituto Statale d’Arte di Roma, sotto la docenza di un unicum di Artisti quali: Castellucci, Ziveri, Colla, Sadun, Guerrini, Lorenzetti, Gerardi e Calo?.
- Lavora nell’ambito artistico partecipando attivamente a mostre personali e collettive di pittura e arte applicata.
- Inizia un’intensa collaborazione con le fornaci d’arte ed i piu? importanti Maestri vetrai di Murano, realizzando sculture in vetro.
- Nella continua ricerca sulla luce e le trasparenze, progetta e realizza sculture luminose in ferro e seta, presenti in numerose collezioni private.
- Realizza su invito Murales in Sardegna, Calabria e Sicilia.
Il catalogo della mostra contiene una introduzione del Prof. Claudio Strinati, scritti di Leros Pittoni, del Prof. Cesare Imbriani, del Prof. Gianluca Sarapo, della Dott.ssa Chiara Proietti. Vi e? inserita una litografia riproducente lo studio di alcune delle opere esposte, in tiratura limitata, numerata e firmata dall’artista.
Visite guidate: chiaraproietti@fastwebnet.it
Per ulteriori informazioni contattare il curatore della mostra: luisa.banfi@hotmail.com, Tel. 06.68.73.263, Mob. 339.82.67.301
Comunicato stampa: inaugurazione Luce, Spazio, Armonia, il Divino (909 download)