Internet non è più libera colloquio con Richard Stallman
Facebook? Un grande fratello. Le e-mail? Violano la privacy. La politica? Sta mettendo le mani sul Web. Le accuse del guru del free software
Non dev’essere facile, oggi, vivere da Richard Stallman. Quando passi una trentina d’anni a predicare che il software dev’essere libero per ragioni morali, che modificarlo è un diritto, e che se tutto ciò viene negato è la libertà personale stessa ad essere in pericolo, vedere che l’universo delle tecnologie sta andando in un’altra direzione, che il moltiplicarsi di strumenti dotati di programmi proprietari diradano il miraggio della libertà digitale, un certo disagio dovrebbe provocarlo. Richard Stallman, invece, è quello di sempre: i capelli lunghissimi, la barba ribelle (continua…)